Mali: il fascino della nuova First Lady conquista la rete

di Valentina Milani

Il colonnello Assimi Goita ha giurato come presidente nella sua più bella divisa militare, ma a rubargli la scena, secondo il popolo dei social media, è stata la sua dolce metà. Lala Diallo Goita “ha rubato la scena” a suo marito alla cerimonia d’investitura di lunedì, a tal punto che “i maliani si sono innamorati della sua bellezza e della sua umiltà”, scrive la community di notizie Konong Tv su Facebook.  A parte qualche tocco sarcastico, la maggior parte dei commenti sono d’incoraggiamento alla nuova First Lady.

“Molto discreto e poco loquace, nessuno avrebbe potuto immaginare che il colonnello Assimi Goita avesse un così buon gusto in materia di donne”, commenta un redattore del sito Afrik.com, che descrive Lala come una “sublime donna fulani”. Apparsa con una mascherina facciale anti covid quando è scesa dall’auto, “tutti hanno notato che madame Goita era una donna elegante”. Dopo aver tolto la mascherina, “il pubblico è rimasto senza parole davanti alla bellezza della donna da sorriso angelico” aggiunge il collega, visibilmente conquistato.

Al di là degli auguri e dei complimenti, la rete tiene anche a dare consigli alla moglie del nuovo presidente di transizione, invitando ad affiancarlo nei momenti di dubbio.

Su Facebook è già nato un gruppo “Club di sostegno alla signora Goita Lala Diallo”, con oltre 340 iscritti,  che auspicano di ricevere un primo saluto da parte della First Lady.

Poco si sa della vita privata della donna e della coppia. Assimi Goita si è fatto conoscere lo scorso 19 agosto, presentandosi all’indomani del golpe contro il presidente Ibrahim Boubacar Keita guidato da lui e da un pugno di altri militari. “Sono il colonnello Assimi Goita, presidente del Comitato nazionale per la salvezza del popolo”, aveva dichiarato il 37enne ufficiale, che sarebbe poi diventato vicepresidente delle istituzioni di transizione. Lo scorso 24 maggio, Goita ha ordinato l’estromissione dei leader civili che erano stati scelti al termine di una convention nazionale per guidare il Paese verso elezioni nel 2022. Con una mossa condannata dai partner internazionale del Mali, l’uomo ha preso in mano il destino del Paese, ottenendo la presidenza e nominando quasi immediatamente un primo ministro civile ben noto del mondo politico, Choguel Kokalla Maiga.

Goita è stato addestrato presso il Centro militare di Kati. Si è anche diplomato alla scuola militare di Koulikoro prima di andare a servire nel nord, a Gao e a Kidal fino al 2008. Ha poi assunto il comando di un gruppo tattico nell’ambito della lotta contro i terroristi e narcotrafficanti fino al 2010, prima di entrare, dal 2014, nelle forze speciali. Nell’agosto 2016, secondo Jeune Afrique, ha completato la formazione presso il Centro europeo per gli studi sulla sicurezza George C. Marshall, che fa parte del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e del Ministero della Difesa federale tedesco. Poco prima del golpe di agosto, era responsabile di un battaglione di forze speciali d’élite a Mopti, nel centro del Paese.

(Céline Camoin)

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