Di Andrea Spinelli Barrile
Nascerà in Tanzania la prima accademia sportiva del Paese. L’accordo per la fondazione e realizzazione della Tan Warriors Sport Academy a Morogoro è stato firmato nei giorni scorsi tra Bergs&More e l’imprenditore tanzaniano Mainga Kalaita presso la residenza dell’ambasciatore italiano nella Repubblica di Tanzania, Marco Lombardi. Alla cerimonia di firma era presente anche la ministra della Cultura e dello Sport della Tanzania Pindi Chana e l’ambasciatore della Tanzania in Italia Mahmoud Thabit Kombo.
In occasione della cerimonia di firma, Mainga, visibilmente soddisfatto, parlando esclusivamente in kinswahili ha lodato l’accordo con Bergs&More e ringraziato l’ambasciata italiana a Dar Es Salaam, che ha contribuito a metterlo in contatto con il mondo sportivo europeo ed italiano, organizzandogli anche diversi incontri con scuole di calcio e accademie sportive in Italia.
“Alla firma si è arrivati soprattutto grazie al lavoro della diaspora tanzaniana” ha spiegato ad Africa Rivista Rita Ricciardi, fondatrice e partner di Bergs&More, “che ha intercettato questo progetto di accademia e l’ha portato da noi” ha detto. Il progetto, nato dalla determinazione e dalla visione dell’uomo d’affari tanzaniano Mainga Kalaita, che in prima battuta aveva intenzione di finanziare l’Accademia con fondi personali, vita natural durante, è stato infine elaborato dal dipartimento sportivo di Bergs&More, che ha aiutato a progettare “un’accademia sostenibile che in pochi anni si potesse reggere da sola”, anche dopo Mainga.
Obiettivo della Tan Warriors Sport Academy, ci ha spiegato Rita Ricciardi, “è aiutare i ragazzi non solo a trovare la vocazione sportiva ma anche e soprattutto aiutarli ad essere dei leader, con maggiore capacità di concentrarsi sugli obiettivi. Un progetto di formazione giovanile a tutto tondo”. L’Accademia sportiva Tan Warriors non sarà quindi un progetto esclusivamente sportivo. Inizialmente riguarderà solo il calcio ma, nelle intenzioni dello stesso Mainga, potrebbe ampliarsi presto ad altre discipline.
In Tanzania non c’è un vero e proprio sistema di calcio giovanile e manca una strategia per il settore nonostante ci siano tanti giovani di talento. Questi ultimi vengono difficilmente scoperti, perché manca una struttura alla base, ma è anche successo che diversi talenti tanzaniani che hanno avuto successo in Europa rientrassero nel Paese perché incapaci di adeguarsi a uno stile di vita differente, in particolare proprio per lacune in termini di formazione giovanile: “In assenza di una scuola di vita questi episodi sono inevitabili” ha detto Rita Ricciardi alla nostra redazione.
Bergs&More è uno studio legale e di consulenza che opera in Europa, Medio Oriente e Africa, dove ha sede a Nairobi, Kenya, e si occupa della costruzione di progetti imprenditoriali, di partnership d’impresa e di bancabilità degli stessi.
