Libia, ritorno a Ghadames e a Leptis Magna

di claudia

a cura di Marco Trovato

Dalla caduta del regime di Muammar Gheddafi nel 2011, la Libia è balzata alle cronache per la sua instabilità politica e per i trafficanti che ne percorrono le antiche rotte carovaniere. Il parziale miglioramento delle condizioni di sicurezza ha permesso al tour operator Kanaga Africa Tours di programmare un viaggio nella regione della Tripolitania, con visita a tre straordinari siti Unesco Patrimonio dell’umanità: Ghadames, Leptis Magna e Sabrata. Oasi del deserto libico e antica città carovaniera, Ghadames incanta ancora oggi con i suoi stretti vicoli porticati e le dimore tradizionali di gesso e argilla essiccata, scrigno di epoche e culture berbere del passato, e immersa in atmosfere sospese in una dimensione fuori dal tempo. La località fu uno dei più importanti snodi commerciali tra le rotte transahariane, grazie alla sua posizione strategica, la ricchezza di acqua e la proverbiale capacità dei suoi ricchi mercanti che controllavano una fitta rete di impresari, i quali la rendevano tappa obbligata per le carovane di dromedari, cariche di mercanzie che qui venivano barattate e smistate lungo ulteriori rotte. Questo fece le glorie e le fortune di una città che prosperò nel bel mezzo del Sahara.

Leptis Magna, come indica il nome stesso, fu il più importante insediamento romano in Africa, e oggi è secondo in integrità di stato conservativo soltanto a Pompei. I suoi edifici e monumenti in pietra calcarea hanno potuto resistere alle intemperie perché rimasti interamente sepolti dalla sabbia per secoli, giungendo straordinariamente intatti fino ai giorni nostri, nonostante la città sia stata depredata della maggior parte dei suoi decori. Anche le rovine di Sabrata, tra cui il monumentale teatro risalente all’epoca dei Severi, sono senza dubbio quanto di più magnificente si possa oggi ammirare di quanto tramandatoci dal genio romano. Affacciata sulle acque azzurre del Mediterraneo, questa splendida città monumentale è visibile da molto lontano, suggestione scenografica che l’ha resa celebre non solo per il suo straordinario valore storico e architettonico. Partenza unica nel 2023, con la guida di Leonardo Francesco Paoluzzi, dal 6 al 12 novembre. www.kanaga-at.com

Condividi

Altre letture correlate: