Il festival delle contaminazioni

di Stefania Ragusa

L’Africa incontra la Cina anche sul terreno dell’arte. Succede a Milano, dove fervono i preparativi per la sesta edizione di Contaminafro, il festival delle culture contemporanee ideato dal danzatore e coreografo camerunese Lazare Ohandjia, che per la prima volta vedrà una partecipazione cinese attiva e rilevante. La comunità di Milano risulta infatti partner a tutti gli effetti e la mostra di arte contemporanea che sarà allestita durante la manifestazione (dal 18 al 29 giugno) sarà organizzata da Peishuo Yang, giovane gallerista che gestisce, in collaborazione col governo cinese, lo spazio espositivo MA-EC nel centro di Milano.  «Non è stato facile coinvolgere i cinesi, ma ci ci tenevo tanto e alla fine ci sono riuscito», dice Lazare. Originario di Yaounde, 42 anni, è venuto in Italia «per amore di una donna italiana», 14 anni fa. E l’idea di creare un festival dedicato non alle culture africane ma alla contaminazione tra culture gli è venuta guardando i suoi due figli: «Espressioni concrete di identità nuove e in evoluzione».

La filosofia di base di Contaminafro è far incontrare sul terreno creativo realtà diverse, non solo sul piano della geografia ma anche su quello dei linguaggi scelti per esprimersi: musica, teatro, danza, fotografia, cinema, parole. «La distinzione tra questi ambiti in Europa è molto netta. Altrove non è così», spiega Lazare. «E quando un africano arriva in Europa, fare i conti con questa schematizzazione non è immediato. Contaminafro si misura anche con questo».

Il programma dell’edizione 2019 è stato presentato ieri alla stampa. Ad aprire il festival sarà Richard Bona, bassista e cantante camerunese ma trapiantato negli Usa, che presenterà il suo ultimo progetto, De la Frontera, insieme con il chitarrista spagnolo Antonio Rey. Poi toccherà alla band italiana The Cage, al chitarrista maliano Vieux Farka Touré, ai cinesi del Mandorla Summer Carnival e a molti altri. Ci saranno spettacoli di danza, presentazioni di libri, momenti di confronto e dibattito e anche occasioni per nuovi talenti: chi avesse un’età compresa tra i 15 e i 35 anni e volesse mettersi alla prova può candidarsi infatti fino al 12 maggio, scrivendo all’indirizzo contaminafro@gmail.com.

Il programma completo, l’elenco dei partner e tutte le informazioni istituzionali sono comunque disponibili sul sito.

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