Chi semina il terrore nel nord del Mozambico? Lo racconta Mario Giro

di Marco Trovato

Nell’ ottobre 2017 un gruppo armato attacca tre stazioni di polizia in una cittadina nella regione di Cabo Delgado, Mozambico settentrionale. Iniziava così una spirale di violenza per un’area periferica, tradizionalmente tranquilla ed economicamente depressa. Nel 2020 le violenze attribuibili ai ribelli jihadisti hanno provocato circa millecinquecento morti in oltre trecento attacchi. Numerosi villaggi sono stati devastati, chiese e moschee distrutte. Cosa si cela dietro questa ondata di violenza? Chi sono gli uomini armati che stanno seminando il terrore nel Nord del Mozambico? Ne parla Mario Giro, tra i massimi esperti di geopolitica africana.

Il video è un breve estratto della lezione di geopolitica (durata, oltre tre ore) dedicata al jihadismo in Africa. La videoregistrazione integrale della lezione è in offerta a 40 euro nello shop della Rivista Africa.

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