Un laboratorio online sul legame tra migrazione e sviluppo

di claudia

Martedì 16 maggio dalle ore 15 alle ore 17.30, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la più grande iniziativa italiana di sensibilizzazione e mobilitazione sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, la rete LINK 2007 ha organizzato un evento online sul nesso Migrazione e Sviluppo. Al centro, una riflessione sui processi migratori che coinvolgono in profondità i sistemi sociali, economici e politici e le dinamiche sulle quali la Cooperazione Internazionale vuole incidere. L’evento sarà disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di LINK 2007.

Il Festival dello Sviluppo Sostenibile è la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. L’edizione 2023 del Festival si terrà fino al 24 maggio, in presenza e online, su tutto il territorio italiano e nel mondo. Nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la rete LINK 2007 ha organizzato un evento in formato workshop sul Nesso Migrazione e Sviluppo che avrà luogo martedì 16 maggio dalle ore 15 alle ore 17.30 online.

Con l’adozione dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile il nesso tra migrazione e sviluppo viene integrato esplicitamente nelle politiche internazionali in particolare nell’obiettivo 10, focalizzato sulla riduzione delle diseguaglianze nei paesi e fra i paesi. Si basa sull’assunto che migrazione e sviluppo abbiano una relazione interdipendente e multidimensionale e per massimizzare i benefici di questa connessione sia necessario un approccio a diversi livelli e un cambio di prospettiva. Questo livello di complessità non deve mai essere dimenticato ed il fenomeno va affrontato nella sua globalità. Leggere il fenomeno e concentrare l’attenzione del dibattito esclusivamente sui flussi verso l’Europa manca l’opportunità di comprenderlo effettivamente e di orientare efficacemente l’azione.

Per questo risulta di particolare importanza inquadrare la politica migratoria in coerenza con le politiche di sviluppo. I processi migratori coinvolgono in profondità i sistemi sociali, economici e politici e le dinamiche sulle quali la Cooperazione Internazionale vuole incidere.

Dal punto di vista economico, processi migratori degni e sicuri possono rappresentare un importante elemento per la produttività complessiva e un beneficio per l’economia globale e per il benessere dei migranti stessi, che godrebbero di miglioramenti di reddito e prospettive di vita, ma anche per le società di destinazione e per le società di origine. Promuovere politiche migratorie che tengano conto dei processi di sviluppo significa ad esempio adottare meccanismi di gestione più flessibili che includano processi di formazione e favoriscano ad esempio la possibilità di migrazione circolare e temporanea favorendo processi di circolazione internazionale delle persone in condizioni di dignità e sicurezza oltre che consentire un incontro più efficace fra la domanda e l’offerta di lavoro da parte delle aziende.

L’obiettivo dell’evento è di proporre una riflessione sul legame intrinseco tra migrazione e sviluppo che rende necessario un approccio olistico e uno sforzo comune basato su un cambio di prospettiva in cui tutti i paesi e gli attori cooperino efficacemente per massimizzare i benefici della migrazione allo sviluppo. In questo contesto, verrà presentato il progetto “Personal fullfillment as an alternative to migration” con focus sulle azioni in corso e le prospettive.

Tra i partecipanti invitati al workshop, interverranno in presenza Min. Plen. Roberto Colaminé Vice Direttore DGCS, Gabriele Giuglietti Responsabile Sviluppo Internazionale Banca Etica, Antonio Ragonesi Responsabile Area Relazioni Internazionali ANCI, Daniele Panzeri dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni , Sandro De Luca Direttore CISP, Cleophas Adrien Dioma Presidente Le Réseau, Massimo Pronio Responsabile Comunicazione della Rappresentanza della Commissione EU in Italia, e da remoto interverranno Caterina Torchiaro Responsabile aiuti internazionale/cooperazione DG INTPA, Filippo Scammacca del Murgo Ambasciatore d’Italia in Camerun, Stefano Dejak Ambasciatore d’Italia in Mali, Emilia Gatto Ambasciatrice d’Italia in Niger e i rappresentanti di Jeunes Volontaires pour l’Environnement.
Il workshop si articolerà in interventi interattivi dei partecipanti, moderati dal Presidente di LINK 2007,
Roberto Ridolfi, sull’idea progettuale di LINK 2007.

L’evento sarà disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di LINK 2007

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