Mali | Proteggere i siti archeologici

di Valentina Milani

Un soldato dell’esercito maliano sorveglia il sito archeologico della Tomba di Askia nella città di Gao: un monumento funebre del XV secolo venerato dalla popolazione e minacciato dai jihadisti – Foto di Michele Cattani

Il fenomeno jihadista si estende a sud del Sahel. In parte “autonomo”, in parte longa manus dell’Isis o di al-Qaeda, in parte… ancora sconosciuto. Una situazione comunque destinata ad aggravarsi. E con gli stati incapaci di risposte adeguate.

L’intero servizio sul numero di luglio-agosto della rivista Africa

Condividi

Altre letture correlate: