Il libro della settimana: Cronache dalla terra dei più felici al mondo

di claudia

di Stefania Ragusa

Quella di Wole Soyinka non è mai stata una voce allineata. Scettico verso la négritude teorizzata da Aimé Cesaire, Leopold Sedar Senghor e altri intellettuali francofoni (sua la lapidaria affermazione “A tiger doesn’t proclaim his tigritude, he pounces”), ha sempre rifiutato il bollino di autore postcoloniale e, senza rimuovere le responsabilità del colonialismo, ha scelto soffermarsi su quelle dei governanti africani. A distanza di quasi mezzo secolo, nel 2021 Soyinka è tornato al romanzo con una storia poderosa, amara e ironica, da poco tradotta (ottimamente) e pubblicata anche in Italia. Cronache dalla terra dei più felici al mondo (La nave di Teseo, 2023, pp. 562, € 24,00) è un’opera dal respiro universale ma dal battito inequivocabilmente nigeriano. I protagonisti sono quattro amici che, dopo avere studiato nel Regno Unito, rientrano alla base animati da belle speranze e protesi verso promettenti carriere, trovandosi coinvolti in un sordido commercio di organi a scopo rituale. Le loro vicende diventano “occasioni” per dare corpo e immagine a un tema molto presente nella scrittura di Soyinka: la corruzione e l’immondizia delle élite al potere, l’intreccio nefasto tra superstizione, avidità, miopia esistenziale.

C’è una società segreta che riunisce le più eminenti figure del Paese e interferisce con la vita di una nazione intera. Ci sono personaggi rivelatori, come Papa Divina, il fondatore della comunità spirituale Ekumenika, che nelle prime pagine svela la sua grottesca prospettiva: «In tanti, compresi i nostri concittadini, descrivono questa nazione come un vasto cumulo di letame. Chi lo fa intende essere sprezzante. Io, al contrario, credo che questo sia un motivo di gioia. Se il mondo produce letame, il letame deve pur accumularsi da qualche parte. E se la nostra nazione è davvero il cumulo di letame del mondo, significa che stiamo rendendo un servizio all’umanità». Questo è essenzialmente il libro di un informatore, ha scritto Ben Okri, altro grande scrittore nigeriano, recensendo il romanzo sul Guardian. Dopo averlo letto, non è più possibile dire di non sapere.

Cronache dalla terra dei più felici al mondo, di Wole Soyinka (La nave di Teseo, 2023, pp. 562, € 24,00

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