Guinea Equatoriale, dichiarata conclusa l’emergenza Marburg

di claudia
marburg

Il governo della Guinea Equatoriale ha dichiarato ieri ufficialmente conclusa l’emergenza nazionale per l’epidemia di Marburg, che ha causato 17 contagi e 12 morti. Lo ha annunciato il vicepresidente Teodorin Nguema Obiang Mangue.

Secondo Nguema da 21 giorni non si registrano nuovi contagi e “grazie all’ottimo lavoro e ai risultati ottenuti nella lotta per il contenimento di questo virus” è stata dichiarata chiusa l’emergenza. Il primo caso era stato segnalato lo scorso 13 febbraio mentre l’ultimo è stato confermato lo scorso 20 aprile.

Marburg è una febbre emorragica virale altamente infettiva, nella stessa famiglia della più nota malattia da virus Ebola. La malattia è mortale quanto l’Ebola e si stima che abbia ucciso più di 3.500 persone in Africa: il virus Marburg provoca emorragie improvvise e può portare alla morte in pochi giorni, dopo un periodo di incubazione che va dai 2 ai 21 giorni e un tasso di mortalità fino all’88%. I pipistrelli della frutta sono gli ospiti naturali di questo virus, che una volta trasmesso all’uomo può essere diffuso attraverso il contatto diretto con fluidi come sangue, saliva, vomito e urina.

Condividi

Altre letture correlate: