Somalia, espulso l’ambasciatore etiopico

di claudia
etiopia somalia

La Somalia ha espulso l’ambasciatore dell’Etiopia e ordinato la chiusura di due consolati etiopici, ad Hargeisa (Somaliland) e Garowe (Puntland). Inoltre ha richiamato il proprio ambasciatore ad Addis Abeba. A motivare la decisione resa nota dal ministero degli Esteri somalo, è in primo luogo un accordo tra Etiopia e Somaliland, con quest’ultima che concederebbe ad Addis Abeba una striscia di costa di 20 chilometri per la costruzione di una base navale in cambio del riconoscimento; secondo diversi osservatori ci sono poi i movimenti diplomatici degli ultimi giorni che hanno visto un avvicinamento tra Etiopia e Puntland.

Il Somaliland è da ormai più di tre decenni di fatto autonomo, ma la sua sovranità non è stata finora riconosciuta da nessuno. Il Puntland è una regione semiautonoma e ha rotto di recente le relazioni con Mogadiscio in seguito a provvedimenti che ne limitano l’autonomia.

La Somalia ha dato all’ambasciatore etiopico 72 ore di tempo per lasciare il Paese e ha minacciato ulteriori misure se i consolati etiopi in Somaliland e nel Puntland non verranno chiusi.

L’Etiopia non ha reagito nell’immediato. Un portavoce del ministero degli Esteri, Nebiyu Tedla, ha sostenuto che l’Etiopia non ha alcuna informazione sulla questione, annunciata ufficialmente anche dall’ufficio del primo ministro somalo.

Rappresentanti del Puntland hanno contestato le dichiarazioni di Mogadiscio che ieri ha ordinato la chiusura del consolato etiopico a Garowe. Il Puntland è una regione semiautonoma somala, di recente in rotta con il governo centrale. Negli ultimi giorni si sono moltiplicati i segnali di avvicinamento all’Etiopia.

Mogadiscio contesta un accordo siglato dal Somaliland (altra regione di fatto autonoma) con l’Etiopia che concederebbe a quest’ultima una striscia di 20 chilometri di territorio costiero in cambio del riconoscimento. Ieri, il governo di Mogadiscio è andato oltre espellendo il rappresentante diplomatico etiopico e chiedendo la chiusura dei consolati in Somaliland e Puntland

Mohamud Aydid Dirir, ministro dell’Informazione del Puntland, ha dichiarato al servizio radiofonico somalo Voice of America che “la decisione della Somalia non funzionerà, non può chiudere i consolati in Puntland e Somaliland”.

Condividi

Altre letture correlate: