Niger – La meningite si diffonde. Mancano i vaccini

di Enrico Casale
Vaccinazione meningite

Da più parti in Niger si chiede che venga messo a disposizione un numero maggiore di vaccini contro la meningite. Nelle otto regioni del paese, sono stati registrati 265 decessi. La capitale Niamey, con 135 morti, è la più colpita e si sta creando il panico tra i giovani: «Non siamo stati vaccinati perché finora, gli operatori sanitari che sono coinvolti nella vaccinazione non sono passanti nel nostro quartiere. E questo è un duro da accettare perché i bambini ora stanno morendo. (…) Nel nostro rione finora, le squadre di vaccinazione non sono venute», è la testimonianza di alcuni abitanti.
In alcune grandi farmacie, i vaccini sono venduti a peso d’oro, più di 13.000 franchi CFA, poco più di 20 euro, per una dose, che è al di là della portata dei normali cittadini. Alima è una dei privilegiati, che potrebbe pagare quella somma: «C’erano bambini che non erano stati vaccinati. Abbiamo iniziato a ottenere vaccinati ma è molto costoso, perché la dose, costa 13.200 franchi».
Nonostante la mobilitazione dello Stato e dei suoi partner, la carenza persiste. Il 50% dei vaccini richiesti sono già arrivati a Niamey ma, osserva il ministro della Sanità, Mano Aghali: «Con queste prime spedizioni, abbiamo disposto una campagna di immunizzazione in 600 scuole nei tre distretti sanitari Niamey 1.2 e 3. Queste vaccinazioni sono estese nelle scuole e nei quartieri della capitale e nei distretti sanitari di Gaya, Doutchi e Kollo».
(08/07/2015 Fonte: Rfi.fr)

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