Le ferite invisibili dei migranti in fuga dal Corno d’Africa

di claudia
Alganesh Fessaha

La dottoressa Alganesh Fessaha da anni porta soccorso ai giovani in fuga dal Corno d’Africa, in particolare ragazze e ragazzi eritrei. Con la sua associazione Ghandi si occupa di aiutare i profughi che scappano dal regime di Asmara e attraversano il deserto e il Mediterraneo per approdare in Europa. I più fortunati sbarcano sfiniti sulle coste italiane. Ci appaiono esausti, disidratati, senza energie. Ma quello che non vediamo sono le ferite invisibili che hanno lacerato la loro psiche. Traumi terribili e violenze indicibili che li segneranno per sempre. Come quelli raccontati da Alganesh Fessaha… Intervista a cura di Marco Trovato

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