Insicurezza crescente in Burkina Faso, morti 478 soldati dal 2015

di claudia
soldato del burkina faso

Un totale di 478 soldati burkinabé sono morti dal 2015 in Burkina Faso. Lo ha annunciato lunedì il ministero della Difesa in occasione della celebrazione del 61° anniversario delle forze armate nazionali del Paese. Come precisa la stampa locale, questo numero non include le forze paramilitari e i Volontari per la Difesa della Patria (Vdp, ausiliari dell’esercito) uccisi dall’inizio della crisi di sicurezza.

“Mi inchino alla memoria di tutti i combattenti caduti sul campo nella guerra che stiamo conducendo contro il terrorismo, e auguro una pronta guarigione ai feriti. Invito i miei compatrioti a stare insieme al nostro esercito, per costruire insieme una nazione forte, resistente e pacifica”, ha scritto su Twitter il presidente burkinabé Roch Marc Christian Kaboré.

Dal 2015 il Burkina Faso sta affrontando un aumento degli attacchi terroristici che hanno causato la perdita di molte vite e più di 1,4 milioni di sfollati, secondo il governo. Il crescente stato di insicurezza ha anche provocato la chiusura di 2.244 scuole per 304.564 studenti in diverse regioni del Paese, a partire dal 28 maggio 2021, secondo le autorità. Inoltre, la violenza ha portato circa 17.500 persone a lasciare il Paese dall’inizio dell’anno, secondo l’Onu. Ad oggi, lo stato di emergenza è stato dichiarato in 14 delle 45 province del paese per facilitare la lotta contro il terrorismo.

Proprio negli ultimi due giorni numerosi attacchi armati hanno scosso il Burkina Faso. Almeno cinque poliziotti sono rimasti uccisi domenica a Di, nella regione burkinabé di Sourou, in seguito a un attacco condotto da un gruppo di uomini armati..

Dieci persone sono state inoltre uccise, nella giornata di lunedì, in un attacco contro la località di Markoye, nella riserva naturale del Sahel nel nord del Burkina Faso, e altre quattro risultano tuttora disperse, secondo quel che hanno riferito una fonte governativa e una fonte della sicurezza citate dall’agenzia Reuters. In base alla ricostruzione fornita, uomini armati non identificati hanno attaccato ieri i civili mentre questi stavano attraversando la zona del mercato di Markoye.

Ancora domenica, due donne e un bambino sono stati uccisi domenica quando il carro sul quale viaggiavano ha calpestato una mina in una miniera artigianale a Tollo, nel comune di Ouindigui, nella provincia di Loroum, nel nord del Burkina Faso. Lo riferiscono i media locali secondo i quali una quarta persona è rimasta ferita nell’esplosione.

Condividi

Altre letture correlate: