Il ritorno del MAM, il Festival europeo di musica e danze dell’Africa Occidentale

di claudia

È tutto pronto per l’atteso ritorno del MAMA AFRICA MEETING (MAM) il principale festival europeo dedicato alle musiche e alle danze dell’Africa Occidentale organizzato dall’Associazione Mama Africa Meeting – Incontro e Cultura. La dodicesima edizione del MAM è alle porte e si svolgerà per la prima volta nel magnifico contesto naturale del Parco Fucoli di Chianciano Terme (SI), dal 28 luglio al primo agosto. Domani, 27 luglio alle ore 18,30 ci sarà la cerimonia di apertura presso il parco delle Terme di Chianciano alla presenza delle istituzioni che sostengono il MAM.

Dopo tre anni di stop forzati, complice anche la pandemia di Covid-19 è finalmente ora di tornare a ballare, suonare e gioire a ritmo delle percussioni. Torna il MAMA AFRICA MEETING (MAM) con un ricco programma di laboratori artistici e ben 350 ore di formazione articolate in oltre 90 workshop (canto, percussioni, strumenti melodici e danze) guidati da 46 artisti (provenienti da Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Francia, Guinea, Italia, Mali e Senegal) che nei 5 giorni del meeting coinvolgeranno giovani provenienti da tutta Italia e da diversi paesi Europei. In assenza di spettacoli serali per evitare eventuali assembramenti, verrà posta in evidenza la didattica con una serie di approfondimenti volti ad arricchire il bagaglio di esperienze professionali rivolto alla tecnica-afro nella musica così come nella danza. Gli approfondimenti socio-culturali saranno affrontati nell’area denominata Penthi-mi (l’albero della parola) che nelle ore pomeridiane daranno spazio all’incontro, allo scambio e al confronto con alcuni artisti del meeting che tratteranno temi quali l’educazione interculturale e la formazione artistica in Africa ed in Europa. Uno degli incontri, a cura di Laura Tomaselli di Madame Mariko, Ara Compa di Ara Couture e Lavinia Busolo di BabaJole, verterà sul significato e la valorizzazione dei tessuti africani e di come possano oggi essere uno strumento di divulgazione culturale e di integrazione. Per garantire la sicurezza contro il covid verrà richiesta all’ingresso del festival un’autocertificazione firmata o “Green Pass” o esito di tampone negativo.

La nuova edizione verrà dedicata al grande percussionista guineano Mamady Keita, di recente deceduto all’età di 71 anni che è stato un autentico punto di riferimento in tutto il mondo per tutti gli amanti dei ritmi e delle danze afro. Il tema scelto per quest’anno è l’incontro tra culture, esperienze e territori. Un “viaggio interculturale” attraverso il quale il pubblico avrà l’occasione di apprezzare alcuni tra i più importanti artisti di musica e danza africana e di conoscere il territorio di Chianciano con le sue magnifiche terme immerse tra la val Chianina e la Val d’Orcia patrimonio paesaggistico e culturale mondiale riconosciuto dall’UNESCO.

Come nelle passate edizioni, i bambini troveranno uno spazio interamente dedicato a loro nel villaggio di Benteremà. Un’area a misura di bambino con attività come giocoleria, racconti, musica d’insieme, danza, acrobatica, costruzione di strumenti con materiali di riciclo e pittura.

Il MAM definito ecofestival per le attente pratiche volte alla diminuzione degli sprechi, all’uso di materiali biodegradabili e alla distribuzione gratuita di acqua potabile all’interno del festival, si pregia dei patrocini della Regione Toscana, della Provincia di Siena, del Comune di Chianciano Terme (SI), delle Terme di Chianciano, dell’ U.N.A.R. (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri), di Amnesty International e Legambiente e gode del sostegno dello C.S.A.In. (Centri Sportivi Aziendali e Industriali).

Domani, 27 luglio alle ore 18,30 ci sarà la cerimonia di apertura presso il parco delle Terme di Chianciano alla presenza delle istituzioni che sostengono il MAM, tra cui l’assessore della Regione Toscana Alessandra Nardini, il Sindaco di Chianciano Terme, il Direttore delle Terme di Chianciano, il Presidente regionale dello Csain, i quali, assieme agli artisti e ai direttori del festival, daranno il via ufficiale alla manifestazione. All’interno del festival ci sarà la possibilità di soggiornare con la tenda in un’area riservata ai soci dotata di tutti i comfort con bar, ristoranti e mercatino etnico e artigianale. Numerose convenzioni con strutture ricettive di Chianciano Terme sono già state attivate per tutti gli iscritti ai workshop del MAM.

Per maggiori informazioni sulle iscrizioni ancora disponibili in loco, clicca qui

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