Rivista Africa
La rivista del continente vero
  • HOME
  • LA RIVISTA
    • Chi siamo
    • Ultimo numero
    • Arretrati
    • Per abbonarsi
    • Africa Social Club – IN PROMOZIONE
    • Dove trovare Africa
    • Iscriviti alla Newsletter
    • Archivio rivista
    • Pubblicità su Africa
    • Contatti
    • MOSTRE
    • SCUOLE
      • SCUOLE PRIMARIE
      • SCUOLE SECONDARIE
    • VIAGGI DI AFRICA
  • RICEVI AFRICA
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • Africa e Nigrizia: due riviste, un’unica passione
    • Africa e Altreconomia, insieme e scontate
  • ARGOMENTI
    • AFRICA TV – VIDEO
    • CINEMA
    • CONTINENTE VERO
    • ECONOMIA & INNOVAZIONE
    • LO SCATTO
    • FOCUS
      • “Nero su bianco”
    • IN VETRINA
      • Arte
      • Bazar
      • Glamour
      • GrAfric Novel
      • Libri
      • Musica
      • Web
    • MIGRAZIONI E DIASPORE
    • NUOVE RADICI
    • NATURA
    • NEWS
    • PODCAST
    • QUADERNI AFRICANI
    • SAPORI
    • SPORT
    • SOCIETÀ
      • Cultura
      • Innovazione
      • Personaggi
      • Religioni
      • Tendenze
      • Vado in Africa
    • SOLIDARIETÀ
    • TAXI BROUSSE
    • VIAGGI
  • SEMINARI
    • I seminari già realizzati
    • DIALOGHI SULL’AFRICA
      • Dialoghi sull’Africa 2022
      • Edizioni precedenti
        • Workshop 2019
        • Convegno “Il viaggio e l’incontro”
        • Workshop 2018
        • Convegno Energy Africa
        • Workshop 2017
        • Workshop 2016
        • Workshop 2015
        • Workshop 2014
        • Workshop 2013
        • Workshop 2012
        • Workshop 2011
  • MOSTRA TERRA MADRE
  • VIAGGI DI AFRICA
    • Viaggio in Malawi
    • Viaggio in Zimbabwe
    • Viaggio in Nubia
    • viaggio a Sao Tomé e Principe
    • VIAGGIO IN EGITTO
    • VIAGGIO A GIBUTI E SOMALILAND
  • SHOP
Tag:

afghanistan

    niger sahel
    FOCUS

    L’11 settembre, la lezione afghana e la questione Sahel

    di claudia 11 Settembre 2021
    Scritto da claudia

    Il ritiro delle truppe statunitensi dal suolo afghano lo scorso 31 agosto, secondo Andrea Dessì, Responsabile del programma Politica estera dell’Italia all’Istituto Affari Internazionali (Iai), apre o rafforza interrogativi su quanto nel frattempo sta avvenendo in altri contesti caratterizzati da insicurezza e attentati, come il Sahel. L’instabilità di queste zone è sintomo di problematiche profonde che richiederebbero una visione d’insieme e interventi alternativi al solo impiego delle forze militari

    Le immagini del generale Chris Donahue, ultimo militare statunitense a lasciare il suolo afghano lo scorso 31 agosto fanno già parte della storia di un impegno militare nato come risposta all’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001 di cui in queste ore ricorre il ventesimo anniversario. Un intervento punitivo solo in un secondo tempo trasformato in un’operazione di Nation-building, di esportazione della democrazia, di tutela dei diritti delle donne, delle minoranze, sottolinea Andrea Dessì, Responsabile del programma Politica estera dell’Italia all’Istituto Affari Internazionali (Iai), in un’intervista a Oltremare, il magazine dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo (Aics). “Chiaramente – spiega Dessì – non si può esportare la democrazia con le armi e ancora meno ricostruire uno Stato-nazione attraverso l’uso della forza”. Detto in altri termini, il budget destinato alle forze di sicurezza è stato preponderante e non ha mai lasciato davvero il campo ad azioni efficaci di sostegno politico, economico e sociale che forse avrebbero potuto cambiare la conclusione di questa operazione in Afghanistan così come invece abbiamo visto. 

    Un esito che apre o rafforza interrogativi su quanto nel frattempo sta avvenendo in altri contesti caldi, come il Sahel. “In Sahel abbiamo assistito a un crescendo di instabilità e di insicurezza con diversi gruppi armati che operano in zone dove i governi centrali sono storicamente poco presenti” dice ancora Dessì a Oltremare. “Ma a ben vedere non si tratta soltanto di problematiche securitarie o di terrorismo. Questa è solo la punta dell’iceberg, l’insicurezza e gli attentati, come le migrazioni, sono sintomi di problematiche molto più profonde e per le quali non esistono soluzioni puramente militari. Ci sono questioni di credibilità e legittimità dei governi, ci sono gli effetti dei cambiamenti climatici e c’è la crisi economica”. Secondo il ricercatore dello Iai, l’idea di sistemare le cose sostenendo semplicemente le locali forze di sicurezza è una strada che conduce agli stessi errori commessi in Afghanistan: “Se vengono meno l’elemento sociale, politico ed economico si ha un approccio destinato a fallire, foriero di problemi ancora più rilevanti e incapace di affrontare quelle questioni profonde su cui i gruppi jihadisti fanno perno”. Semplificando si può dire che il terrorismo non si batte con i droni. 

    In realtà questa consapevolezza in Occidente c’è, ma gli strumenti necessari per seguire strade alternative agli interventi militari, o anche integrative di questi, richiedono una unità internazionale molto difficile da raggiungere e hanno bisogno di tempi diversi e di una visione di lungo termine che può non combinarsi con le pressioni esercitate dalla politica interna dei singoli Stati, chiamati a confrontarsi con problematiche nate a migliaia di chilometri di distanza (come i flussi migratori). In altre parole, secondo Dessì, è politicamente più facile reagire ad una crisi in atto che dedicare risorse per prevenire una crisi che tutti sanno presto esploderà. Un intervento militare, anche umanitario, è più semplice da mettere in campo ma non è risolutivo. Anzi può determinare questioni ancora più gravi nel medio e lungo periodo. Un intervento di più ampio respiro, forgiato a livello internazionale, teso a una ricostruzione politica, sociale ed economica può mettere in moto un processo positivo, ma ha tempi, costi e modalità molto più complessi e non vi è nessuna certezza di successo. 

    (Maria Scaffidi)

    Condividi
    11 Settembre 2021 0 commento
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • NEWS

    Sudan: avviate discussioni per accogliere profughi afgani

    di Enrico Casale 6 Settembre 2021
    6 Settembre 2021

    Il Sudan si è detto disposto a ospitare i rifugiati afgani evacuati di recente dopo il ritiro delle truppe statunitensi dall’Afghanistan. Lo riferisce il Sudan Tribune precisando che la questione…

    Condividi
    0 FacebookTwitterPinterestEmail
  • FOCUS

    Caos Afghanistan e lezioni per il Sahel

    di Celine Camoin 21 Agosto 2021
    21 Agosto 2021

    L’Afghanistan è tornato nelle mani dei talebani prima ancora che gli americani concludessero il ritiro delle truppe, e da allora, molti occhi sono puntati sui Paesi africani dove sono presenti truppe straniere ufficialmente impegnate contro il terrorismo. Cosa accadrebbe se queste truppe venissero ritirate anche da questi Paesi, dove, peraltro, sale l’ostilità nei confronti di tali contingenti militari stranieri?

    Condividi
    0 FacebookTwitterPinterestEmail

Africa Rivista

Via Fabio Massimo, 19 – 20139 Milano
Tel. 02.80898696
Cell. 334.2440655
Fax 06.92933897
Email: info@africarivista.it
Abbonamenti: segreteria@africarivista.it

Per abbonarsi alla rivista

Online


Bonifico Bancario
IBAN:  IT 65 H030 3203 2100 1000 0291 446
Intestato a Internationalia s.r.l.
SWIFT/BIC: BACRIT21302


Conto Corrente Postale
CCP n° 1049863846 – Intestato a Internationalia srl, Via Conca d’Oro, 206 – 00141 Roma 

Argomenti

Social

Facebook Twitter Instagram Youtube Email

ISCRIVITI ORA

ULTIMI ARTICOLI

  • Gli ebrei africani, una storia lunga millenni

    7 Luglio 2022
  • Oggi si celebra la prima giornata mondiale del kiswahili

    7 Luglio 2022
  • Costa d’Avorio: arte, formazione e mostra al Grandes Cimaises

    7 Luglio 2022
  • Centrafrica: grave crisi alimentare in corso, l’allarme del Pam

    7 Luglio 2022
  • Il Senegal verso le elezioni, clima teso e offensive sui media

    7 Luglio 2022
  • CHI SIAMO
  • REDAZIONE
  • PER ABBONARSI
  • CONTATTI
  • PUBBLICITA’ SU AFRICA
  • PRIVACY
  • INFORMATIVA

© Rivista Africa - Editore: Internationalia srl, P.IVA 11980111006

Rivista Africa
  • HOME
  • LA RIVISTA
    • Chi siamo
    • Ultimo numero
    • Arretrati
    • Per abbonarsi
    • Africa Social Club – IN PROMOZIONE
    • Dove trovare Africa
    • Iscriviti alla Newsletter
    • Archivio rivista
    • Pubblicità su Africa
    • Contatti
    • MOSTRE
    • SCUOLE
      • SCUOLE PRIMARIE
      • SCUOLE SECONDARIE
    • VIAGGI DI AFRICA
  • RICEVI AFRICA
    • Per abbonarsi
    • Acquista copia singola
    • Africa e Nigrizia: due riviste, un’unica passione
    • Africa e Altreconomia, insieme e scontate
  • ARGOMENTI
    • AFRICA TV – VIDEO
    • CINEMA
    • CONTINENTE VERO
    • ECONOMIA & INNOVAZIONE
    • LO SCATTO
    • FOCUS
      • “Nero su bianco”
    • IN VETRINA
      • Arte
      • Bazar
      • Glamour
      • GrAfric Novel
      • Libri
      • Musica
      • Web
    • MIGRAZIONI E DIASPORE
    • NUOVE RADICI
    • NATURA
    • NEWS
    • PODCAST
    • QUADERNI AFRICANI
    • SAPORI
    • SPORT
    • SOCIETÀ
      • Cultura
      • Innovazione
      • Personaggi
      • Religioni
      • Tendenze
      • Vado in Africa
    • SOLIDARIETÀ
    • TAXI BROUSSE
    • VIAGGI
  • SEMINARI
    • I seminari già realizzati
    • DIALOGHI SULL’AFRICA
      • Dialoghi sull’Africa 2022
      • Edizioni precedenti
        • Workshop 2019
        • Convegno “Il viaggio e l’incontro”
        • Workshop 2018
        • Convegno Energy Africa
        • Workshop 2017
        • Workshop 2016
        • Workshop 2015
        • Workshop 2014
        • Workshop 2013
        • Workshop 2012
        • Workshop 2011
  • MOSTRA TERRA MADRE
  • VIAGGI DI AFRICA
    • Viaggio in Malawi
    • Viaggio in Zimbabwe
    • Viaggio in Nubia
    • viaggio a Sao Tomé e Principe
    • VIAGGIO IN EGITTO
    • VIAGGIO A GIBUTI E SOMALILAND
  • SHOP
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Accetto Gestione consensi Leggi tutto
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non necessari
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
X