Sudafrica – «No alle norme sul testosterone in atletica»

di Enrico Casale
caster semenya

I livelli di testosterone hanno creato una feroce polemica nell’atletica sudafricana. I vertici della federazione internazionale hanno annunciato nuove regole che fissano i limiti di questo ormone maschile nelle atlete di sesso femminile. Le atlete trovate con livelli di testosterone troppo elevati saranno costrette a gareggiare con gli uomini. Ciò colpisce soprattutto quelle donne che hanno livelli di questo ormone naturalmente alti come la campionessa olimpica sudafricana Caster Semenya.

Il partito al governo, l’African National Congress, afferma che queste misure sono «palesemente razziste» e accusa i vertici della federazione internazionale di creare un sistema di segregazione.

Da parte loro i vertici della federazione hanno ribattuto che le norme non sono né razziste né sessiste, ma portano giustizia nella disciplina. La nuova normativa entrerà in vigore a partire da novembre, ma il Sudafrica ha annunciato ricorso presso la Corte Arbitrale dello Sport.

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