Senegal – I vescovi: «Più impegno per non fare emigrare i giovani»

di Enrico Casale
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“Ridare speranza ai nostri giovani”. È l’obiettivo che si è data Caritas Senegal nel corso della sua 54esima Assemblea Plenaria Ordinaria che si è tenuta a Thiès nel fine settimana.
Nella sua allocuzione di apertura mons. Jean Pierre Bassène, vescovo di Kolda e Presidente di Caritas Senegal, ha affermato: “leggendo le situazioni drammatiche che vivono singolarmente i giovani, specialmente in Africa, ci sentiamo sollecitati come Chiesa e come Caritas. Le continue tragedie sulle rotte delle migrazioni illegali, la tratta di esseri umani, la schiavitù e le violenze inflitte ai giovani migranti ci preoccupano molto. I giovani che rimangono nel Paese affrontano anche altre sfide, di cui ultima non è quella dell’occupazione. Questo è il motivo del tema proposto quest’anno per la nostra riflessione: “Di fronte alle sfide socio-economiche, l’imprenditoria giovanile come alternativa. Problemi e prospettive”.
“Pertanto, dobbiamo cercare, con tutti i responsabili, i modi per dare speranza alla nostra gioventù” ha proseguito Mons. Bassène. “Perché se siamo consapevoli della modestia dei nostri mezzi e della nostra azione, sappiamo, d’altra parte, che è cercando con gli altri, compresi i giovani stessi, che troveremo dei modi per creare un presente migliore e dare un futuro ai giovani”.
Gli ha fatto eco il Vescovo di Thiès, mons. André Gueye, che ha sottolineato le attese che i giovani ripongono nella Chiesa. “I giovani si aspettano molto dalla Chiesa” ha detto, prima di aggiungere, nel distaccarsi dal suo testo, “ne hanno il diritto”, anche se, secondo lui, “alcuni giovani mal informati, osano persino chiedere la complicità della Chiesa per realizzare il loro sogno di emigrare”. Tutto questo, secondo il Vescovo di Thiès richiama la responsabilità della Chiesa “nella formazione delle mentalità e delle coscienze, un dovere di sensibilizzazione, senza dimenticare il nostro sforzo, come istituzione di riflettere sulle strategie e sulle prospettive da offrire ai giovani”.
Il Senegal è il quarto Paese dell’Africa sub-sahariana e il primo dell’Africa occidentale per numero di emigrati. Stime ufficiali del 2011 riportano che sono oltre 400.000 i senegalesi emigrati, ma se si tiene conto dell’emigrazione illegale questo numero potrebbe essere due o tre volte superiore.
(17/01/2018 Fonte: Fides)

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