Nigeria – Hollande: «Risultati sorprendenti nella lotta contro il jihadismo»

di Enrico Casale
hollande e buhari

“Sono stati conseguiti finora risultati sorprendenti nella lotta a Boko Haram in Nigeria”. E’ quanto ha dichiarato il presidente francese, Francois Hollande, nel corso di una conferenza stampa ad Abuja, in Nigeria, con il presidente del paese africano, Muhammadu Buhari, nel corso della conferenza dei paesi della regione e della Francia sulla lotta al terrorismo. “Boko Haram si è indebolita e sta arretrando cosi come diminuiscono i suoi seguaci nelle zone che controlla – ha aggiunto Hollande – Il coordinamento esistente tra i paesi della regione e la determinazione della Nigeria nel combattere il gruppo armato sta indebolendo Boko Haram. Discuteremo anche di altre cose e firmeremo degli accordi culturali qui ad Abuja, inoltre la Francia investirà molto in Nigeria per aiutare questo paese perché il terrorismo si nutre della debolezza del sistema finanziario approfittando della povertà e della corruzione”. Dal canto suo Buhari ha ringraziato la Francia “per aver stabilizzato i paesi della regione, abbiamo discusso delle relazioni bilaterali tra i nostri paesi e delle azioni da mettere in campo nella lotta al terrorismo”. Il presidente nigeriano ha accusato Boko Haram di “incidere negativamente sulla vita di un milione di persone”.
Si è svolto oggi ad Abuja, in Nigeria, un vertice internazionale contro il terrorismo e in particolare il gruppo islamico locale Boko Haram. Secondo quanto riferiscono i media locali, ospite d’onore è il presidente francese, Hollande, che si è intrattenuto in un colloquio con il presidente nigeriano Bahari prima di iniziare il vertice. Sono giunti ad Abuja anche il vice segretario di stato degli Stati Uniti, Antony Blinken e il ministro degli Esteri britannico, Philip Hammond. Hanno preso parte al summit anche i capi di stato dei paesi vicini come Benin, Camerun, Ciad e Niger oltre a una delegazione dell’Unione Europea. A due anni dal primo vertice che si è tenuto su questo tema a Parigi, i lavori di oggi si concentrano sui risultati delle operazioni militari condotte contro il gruppo terrorista e sulla necessità di intervenire con aiuti umanitari nella zona.
(16/05/2016 Fonte: Agenzia Nova)

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