Meningite, il Covid ha interrotto le campagne vaccinali

di claudia

di Andrea Spinelli Barrile

La pandemia di Covid ha interrotto, nel 2020 e nel 2021, le campagne vaccinali nazionali africane contro la meningite e oggi sono almeno 50 milioni i bambini africani considerati a rischio, perché non hanno potuto essere vaccinati contro questa malattia, che può portare nei casi più gravi alla morte o a danni cerebrali e fisici permanenti.

La malattia viene trasmessa per via aerea, inizia nel cervello e si diffonde in tutto il corpo e può causare varie disabilità e persino la morte: le autorità affermano che è possibile proteggersi attraverso la vaccinazione. Lo si apprende da una nota dell’Organizzazione mondiale della Sanità.

In diversi Paesi africani, rileva l’Oms sulla base dei dati trasmessi dai varie nazioni, le attività di sanità pubblica nella lotta alla meningite si sono dimezzate nel 2020 rispetto al 2019 e nonostante una ripresa, con un lieve miglioramento, osservata nel 2021, l’Organizzazione mondiale della sanità invita gli Stati interessati a intensificare rapidamente le loro misure di prevenzione contro questa malattia.

Prevenzione, screening, sorveglianza dei focolai infettivi, in diversi paesi le attività di sanità pubblica nella lotta alla meningite si sono dimezzate. “Battere il meningococco di tipo A è una delle più grandi sfide mediche in Africa. La pandemia di Covid ha ritardato la vaccinazione di oltre 50 milioni di bambini e c’è un grande rischio che questi progressi vadano persi”, ha dichiarto Matshidiso Moeti, direttore regionale dell’Oms Africa.

La meningite virale o batterica è un’infiammazione della membrana che circonda il cervello e il midollo spinale. Nel 1996 un’epidemia di meningite da meningococco A in Africa ha ucciso 250.000 persone, di cui 25.000 in pochi mesi. Più di 400 milioni di persone in Africa affrontano la minaccia della meningite: nel 2019, più di 140.000 persone sono morte in tutto il continente di meningite.

Nei Paesi a rischio, su una fascia geografica che va dal Senegal a ovest all’Etiopia a est, l’Oms chiede sostegno ai programmi di prevenzione e vaccinazione: secondo l’organizzazione, nei prossimi otto anni sarà necessario un miliardo e mezzo di dollari per sperare di sconfiggere la meningite nel continente africano. 

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