L’Egitto entra nei Brics, “la voce del Sud del mondo”

di claudia

L’Egitto è entrato ufficialmente ieri a far parte dei Brics, gruppo di Paesi con economie emergenti. Ad agosto, il Sudafrica, ex presidente dei Brics, ha invitato Egitto, Argentina, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Iran ed Etiopia a diventare membri a pieno titolo durante il 15° vertice del gruppo. Il presidente Abdel Fattah el-Sisi ha apprezzato “la fiducia degli Stati membri dei Brics”.

“Apprezzo la dichiarazione del gruppo Brics di invitare l’Egitto ad aderire al suo gruppo a partire dal 1° gennaio 2024. Apprezziamo la fiducia di tutti gli Stati membri del Brics con i quali condividiamo solide relazioni”, ha affermato il presidente egiziano. E poi ha aggiunto: “Non vediamo l’ora di cooperare e coordinarci con loro (gli Stati membri) e con gli altri Paesi invitati ad aderire al blocco, per raggiungere i suoi obiettivi di rafforzamento della cooperazione economica tra noi e per alzare la voce del Sud del mondo riguardo alla questione le varie questioni e sfide di sviluppo che incontriamo per promuovere i diritti e gli interessi dei paesi in via di sviluppo”.

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