Il leone, la gazzella e i miti da sfatare sull’Africa

di Marco Trovato

Miti da sfatare attraverso le storie del Leone e la Gazzella. Tre artisti emergenti da Kenya e Sud Africa, un Dj di grande successo e la voce dell’artista afrodiscendente Metusela Fumumba Bala. Amref continua il suo lavoro per una nuova narrazione dell’Africa,  dopo il lancio del report L’Africa Mediata.

Il leone e la gazzella del famoso proverbio africano sono i protagonisti di cinque storie illustrate (qui potete vedere i primi due) che raccontano un viaggio nell’Africa di Amref, quella che riesce a superare stereotipi e pregiudizi. I racconti della campagna creativa, realizzata dall’agenzia SuperHumans, sono stati illustrati da tre artisti emergenti africani: Musa Omusi, Nancy Cherwon e Sinalo Ngcaba. La voce è dell’artista Metuchela Fumumba Bala, mentre la colonna sonora è di DJ Khalab, musicista italiano che sperimenta nuovi incroci tra musica elettronica, tradizione africana e jazz.

Nella serie di episodi illustrati, i due protagonisti ribaltano gli stereotipi che descrivono l’Africa come una terra inerme e priva di prospettive raccontando, invece, la sua storia millenaria, la sua diversità culturale, la rapida crescita delle sue città e la diffusione sempre più presente di nuove tecnologie. L’intera serie di filmati è visionabile sul canale Youtube di Amref.

Alcuni miti da sfatare sull’Africa

L’Africa non è un Paese: l’Africa è un Continente composto da 54 Paesi e in cui si parlano oltre 1500 lingue. Il 16% della popolazione mondiale vive in Africa. L’Africa ha una grande storia: il continente ha una storia millenaria che inizia con quella dell’uomo. La parte centrale dell’Africa orientale, la Rift Valley, è considerata da molti studiosi il luogo di origine degli esseri umani. L’Africa non è fatta solo villaggi e capanne: delle 30 città nel mondo con la maggiore ascesa economica, 21 sono in Africa. Il 39% delle persone vive in città. Entro il 2025 circa un miliardo di africani (l’84% della popolazione) avrà una connessione internet. Lo sviluppo tecnologico sta cambiando le abitudini delle persone e sta creando opportunità di crescita economica: in Kenya, il 73% della popolazione ha un account per fare pagamenti in modalità mobile.

Gli artisti

Nancy “Chela” Chelagat Cherwon è una delle poche artiste donna del Kenya. Laureata in Design all’Università di Nairobi e specializzata in Illustrazione, preferisce realizzare la sua arte in aree considerate povere e violente, in collaborazione con artisti locali e studenti. Le sue opere sono state esposte anche in Svezia e in Australia. Musa Omusi è un illustratore, grafico e stilista di moda di Nairobi. È il fondatore e il direttore creativo di Made with love, uno studio di design, arte e artigianato. Artista eclettico, uno dei suoi progetti più noti è Bongosawa, una linea di abbigliamento realizzata attraverso prodotti riciclati. La sua agenzia è diventata un hub dove nascono nuovi brand. Sinalo Ngcaba è un’illustratrice autodidatta e graphic designer sudafricana. A Johannesburg è famosa per le sue illustrazioni sociali e la sua arte di protesta. Il suo stile grafico presenta linee audaci, motivi e colori vivaci. Attualmente sta collaborando con Creative Nestlings per una campagna contro la violenza di genere. I suoi lavori sono stati esposti ad Amsterdam nel 2019 e, l’anno successivo, all’Afrovibes Festival. DJ Khalab è un artista italiano che mette insieme musica elettronica, tradizione Africana e jazz. Ha inciso dischi con prestigiose etichette internazionali. Il suo disco Black Noise 2084 è considerato tra gli album più belli del 2018 da molti media internazionali (The Wire, BBC6, MOJO, Bandcamp). Il suo ultimo disco M’berra è stato registrato un campo profughi della Mauritania insieme a musicisti tuareg, con il supporto di Intersos. Metuchela Fumumba Bala è nato a Kinshasa, Congo, ed è in Italia da quasi 6 anni. Studia Economia e Studi aziendali, lavora per un’azienda di tecnologia e come mediatore culturale linguistico freelance. Scrive canzoni e canta, il suo sogno è di diventare un musicista professionista.

Crediti

Agenzia creativa: SuperHumans || Executive creative director: Luca Albanese e Francesco Taddeucci Creative director: Pierluigi Riccio e Alice Scornajenghi || Copywriter: Ginevra Giovenali e Rocco De Stefano Art director: Francesco Piscicelli || Video editor: Giulia Zumpano Account: Sonja Dukovic e Luca Crosti || Agenzia media: Mads Responsabile media: Matteo Vinci e Ludovica Cellini Illustratori: Musa Omusi, Nancy Cherwon, Sinalo Ngcaba Speaker: Metuchela Fumumba Bala Musica originale: Khalab Audio production: Maurizio Bilancioni ||Creative consultant: Megan Iacobini de Fazio || Produzione: Studio 33 Roma

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