Domani a Milano e online una tavola rotonda sulla migrazione in Italia dalla Nigeria

di claudia
migranti

Domani, martedì 30 maggio alle ore 17,00 presso Studio Hogan Lovells, Via Santa Maria alla Porta, 2 – Milano si terrà una tavola rotonda a porte aperte organizzata dalla Cooperativa Sociale Quid. Al centro la presentazione del progetto Dare to Hope – Creazione di alternative socioeconomiche alla migrazione nello stato di Edo, Nigeria. Accesso libero con registrazione obbligatoria a questo LINK. L’evento si può seguire anche online da remoto a questo LINK  ( Password: 147369) 

Martedì 30 maggio ore 17.00 la Cooperativa Sociale Quid organizza una Tavola Rotonda a porte aperte a restituzione del progetto Dare to Hope – Creazione di alternative socioeconomiche alla migrazione nello stato di Edo (Nigeria) finanziato da AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e cofinanziato da Tavola Valdese con il coinvolgimento di ActionAid Italia, ActionAid Nigeria, IDRC – Ideal Development and Resource CentreKairos – Kairos InitiativeVIDES – Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo con Salesiani di Don Bosco che ha coinvolto 2000 giovani in percorsi di formazione e in attività di awareness sui rischi connessi alla migrazione, per una migrazione consapevole. 

Heart Beat of Nigeria, così è anche conosciuto lo stato di Edo che dal 2016, anno in cui la Nigeria è entrata ufficialmente in recessione, conta un tasso di occupazione e sottoccupazione al 40% (NBS, 2017). 

La spinta migratoria che ne è conseguita in una visione entusiastica della vita in Europa, a prescindere dalle reali opportunità̀ di impiego e integrazione, ha dato vita a una vera e propria economia a due facce: da un lato quella legata alle rimesse dall’estero, e dall’altro il rafforzamento di un’economia sommersa, legata alla tratta e al cosiddetto smuggling (contrabbando) cresciuti in conseguenza anche al restringimento dei canali migratori ufficiali. 

La Tavola Rotonda sarà occasione per promuovere, coinvolgere e sensibilizzare territorio e stakeholder con la presenza di esperti e testimonianze significative dal territorio. I relatori:  

  • Chioma Eze: Programme Coordinator, Migration – ActionAid Nigeria and Loveth Erhauyi, Project Participant – ‘Dare To Hope’ Migration Project, Nigeria; 
  • Blessing Okoedion, attivista anti-tratta, fondatrice di Weavers of Hope e mediatrice culturale;  
  • Giuseppina di Bari, educatrice di strada e operatrice socio-legale del Network Antitratta Veneto; 
  • Roberto Isibor, associato presso lo studio legale Hogan Lovells dipartimento Dispute Resolution. 

Modera Florencia di Stefano Abichain.  Interverranno, in presenza e da remoto, i partner del progetto. Accesso libero con registrazione obbligatoria al LINK . Link per seguire da remoto al LINK  ( Password: 147369) Qui Per ricevere la registrazione 

A seguire, l’inaugurazione della mostra fotografica Dare to Hope e networking drink presso il Quid Store di Porta Ticinese, 73. Ingresso libero! 

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