Burkina Faso, rinviata la settimana della cultura a causa dell’insicurezza

di claudia
Viaggio in Burkina Faso 2017

Il governo burkinabé ha annunciato il rinvio a data da destinarsi della ventesima edizione della Settimana nazionale della cultura (Ssnc) inizialmente prevista dal 26 novembre al 3 dicembre a Bobo-Dioulasso, nell’ovest del Paese. L’evento, che riunisce migliaia di spettatori, è stato istituito dal presidente Thomas Sankara nel 1983.

Il ministro della Cultura Jean-Emmanuel Ouédraogo ha spiegato nella sua dichiarazione che la valutazione dello stato dei preparativi, seguita da un incontro con gli attori, ha evidenziato le principali sfide organizzative. “Queste sfide sono legate in particolare al contesto di sicurezza, alla necessità di riabilitare le infrastrutture e le attrezzature e agli attuali vincoli di bilancio”, ha dichiarato.

“Il governo si rammarica per i disagi causati da questo rinvio e rassicura che lavorerà per soddisfare le condizioni per una migliore organizzazione della biennale della cultura burkinabé, in consultazione con tutti gli attori del mondo culturale”, ha aggiunto.

La Settimana nazionale della cultura, che si tiene ogni due anni, è stata lanciata nel 1983. L’evento, che riunisce migliaia di spettatori, è stato istituito dal presidente Thomas Sankara e mira essenzialmente a promuovere la cultura del Burkina Faso in tutta la sua diversità.

La situazione della sicurezza è stata segnata da attacchi terroristici dal 2015 in diverse regioni del Burkina Faso. Questi attacchi hanno provocato numerose vittime e migliaia di sfollati interni, mentre più del 40% del territorio è fuori dal controllo dello Stato, secondo i dati ufficiali. I settori culturale e sportivo stanno subendo le conseguenze di questa crisi di sicurezza, con la cancellazione di diversi eventi culturali e sportivi, come la Fiera Internazionale dell’Artigianato di Ouagadougou (Siao e il Giro Ciclistico Internazionale del Faso.

Secondo i dati del ministero della Cultura, nel 2020 il Paese ha registrato un calo degli arrivi turistici complessivi del 23,5% rispetto al 2019, a causa del terrorismo e degli effetti della pandemia di Covid-19. 

Foto di apertura: Moschee di Bobo-Dioulasso

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