Saranno cinque nazioni africane a prendere parte alla creazione della stazione lunare scientifica internazionale, un progetto avviato dalle agenzie spaziali di Russia e Cina. Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Roscosmos, l’agenzia per lo spazio russa, Dmitry Bakanov durante un incontro dei responsabili delle agenzie spaziali dei paesi Brics, tenutosi ieri in Brasile.
“La nostra iniziativa congiunta con la Cina per la creazione di una stazione lunare scientifica internazionale è in fase di sviluppo: 13 Paesi vi hanno già aderito: Azerbaigian, Bielorussia, Bolivia, Venezuela, Gibuti, Egitto, Nicaragua, Pakistan, Senegal, Serbia, Thailandia, Sudafrica, Etiopia” ha detto Bakanov, ripreso dall’agenzia russa Tass.
Il capo di Roscosmos ha sottolineato che la Federazione russa possiede istituti scientifici all’avanguardia nel campo dello studio di Venere, della Luna e di Marte e che nessun paese al mondo ha replicato la tecnologia russa per l’atterraggio dei dispositivi su Venere. A questo proposito, secondo Bakanov, i risultati della Russia nel campo dell’esplorazione dello spazio profondo potrebbero diventare la base per i programmi internazionali dei Brics.
Bakanov ha ricordato che sonde spaziali provenienti da India, Emirati Arabi Uniti e Cina hanno già raggiunto Marte e che questi Paesi hanno anche esperienza nell’esplorazione della Luna, esprimendo la speranza che il numero di tali programmi cresca e che le possibilità di attuazione congiunta diventino più accettabili per i bilanci dei paesi Brics ed utili per il mondo scientifica.
A seguito dell’incontro, ha riferito Roscosmos in un comunicato stampa, la Russia ha proposto di firmare un memorandum congiunto sull’educazione spaziale per sviluppare programmi di formazione congiunti per le specializzazioni nel campo della cosmonautica, progetto sostenuto dai responsabili delle agenzie spaziali degli altri paesi Brics.
All’inizio di aprile, l’ambasciatore russo in Egitto, Georgy Borisenko, aveva dichiarato, durante la cerimonia di inaugurazione dell’Agenzia spaziale africana, che la Russia è interessata a coinvolgere i Paesi africani nell’esplorazione spaziale.