Spotify investe nel talento degli artisti africani

di claudia

L’industria musicale africana è cresciuta facendo passi da gigante negli ultimi anni grazie ad una varietà di fattori, tra cui collaborazioni con artisti locali e internazionali, streaming musicale e social media. Tuttavia, solo un numero ristretto di artisti sta godendo di questo successo e molti creatori di talento stanno ancora lottando per sfondare. Ecco perché Spotify ha lanciato Spotify Talks Africa, una serie di video che raccolgono le testimonianze e le esperienze degli operatori dell’industria musicale del continente.

La piattaforma nasce come un forum per discutere i problemi che l’industria musicale africana deve affrontare e le soluzioni necessarie per condurre i creativi verso il successo. Al centro del forum vi sono poi le piattaforme di streaming musicale come Spotify che possono contribuire a questa crescita. I relatori provengono da tutto il settore e sono artisti, produttori, manager e membri del team dell’Africa subsahariana di Spotify che forniscono informazioni sul ruolo dello streaming nel settore.

Sulla piattaforma vengono pubblicati dei video incentrati su questioni specifiche del settore.

Foto di apertura: il dj sudafricano DJ Black Coffee vincitore di un Grammy, che molti definiscono “l’Oscar della musica”, lo scorso aprile. Con lui la superstar internazionale beninese Angelique Kidjo, che nella stessa occasione ha vinto il suo quarto Grammy, nella categoria Global music.

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