Mondiali di calcio, sulle panchine delle nazionali del continente solo allenatori africani

di claudia

di Celine Nadler

Si sta scrivendo una nuova pagina per il calcio africano ai prossimi Mondiali di calcio del Qatar 2022. Le cinque nazioni qualificate del continente prenderanno parte per la prima volta alla Coppa del Mondo Fifa con allenatori del continente, con la recente nomina di Walid Regragui alla guida della selezione marocchina dei Leoni dell’Atlante.

In effetti, l’ex allenatore del Wac Casablanca, che ha lasciato a luglio, ha firmato un contratto di tre anni: una notizia che arriva quasi 100 giorni prima del Mondiale durante il quale il Marocco, nel girone F, affronterà Croazia, Belgio e Canada.

Il Senegal è stato il primo nel 2015 a stabilire un allenatore locale sulle sue panchine con Aliou Cissé. Una decisione che ha dato i suoi frutti sette anni dopo quando Cissé è stato nominato allenatore dell’anno ai Caf Awards nel luglio 2022; è stato inoltre il primo allenatore a vincere la Coppa d’Africa con i Leoni del Senegal nello scorso febbraio in Camerun. 

Nominato il 28 febbraio 2022, Rigobert Song Bahanag passa alla storia come il secondo allenatore camerunese ad aver qualificato il suo Paese ai Mondiali di calcio, dopo Léonard Nseke che riuscì a far qualificare gli Indomabili Leoni del Camerun ai Mondiali del 1994 negli Stati Uniti.

Qualificando poi la Tunisia per la Coppa del Mondo per la sesta volta nella sua storia, Jalel Kadri ha scritto a lettere d’oro una nuova pagina nella storia del calcio tunisino. Nominato alla guida delle Aquile di Cartagine dopo l’eliminazione della Tunisia nei quarti di finale di Coppa africana delle nazioni (Can) 2021 dal Burkina Faso, Jalel Kadri ha compiuto la sua missione, portando la sua squadra alla Coppa del Mondo.

Infine, l’allenatore del Ghana Addo Otto ha guidato i Black Stars ai Mondiali dopo aver eliminato i Super Eagles della Nigeria. L’ex esterno della nazionale ghanese è in carica dal febbraio 2022, dopo il licenziamento del serbo Milovan Rajevac a seguito dell’eliminazione del Ghana al primo turno della Can2021.

La stampa del continente si rallegra della presenza dei cinque allenatori africani in Qatar che rappresenta un passo da gigante verso lo sviluppo del calcio africano. Sarà anche un’opportunità per il mondo intero di scoprire il know-how dei tecnici africani ma anche un cenno al programma di formazione per allenatori africani con la Licenza Pro della Confederazione del calcio africana (Caf). Il programma lanciato per la prima volta nel 2018 nel continente punta ad ottenere la più alta certificazione del sistema di formazione per coach Caf, ovvero la qualifica di top coach nel mondo. 

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