L’Egitto vuole salvare l’Africa dal Covid

di claudia

L’Egitto è alla ricerca di partnership scientifiche, tecniche e farmaceutiche con l’Africa per individuare e produrre tutti i tipi di vaccini contro il coronavirus. Lo ha dichiarato il consigliere presidenziale egiziano per gli affari sanitari Mohamed Awad Tag El-Din, che ha partecipato alla prima Africa Health ExCon al Cairo, la prima conferenza sanitaria africana che vede la partecipazione di circa 2.000 delegati in rappresentanza di enti sanitari governativi dell’Africa e del Medio Oriente e di oltre 350 aziende farmaceutiche che operano in più di 102 paesi.

L’Egitto, ha detto El-Din, ha diverse compagnie farmaceutiche, tra cui la città medica egiziana Gypto Pharma, che stanno producendo farmaci biotecnologici in grado di soddisfare le esigenze del Paese “e di tutta l’Africa”: “L’Egitto è uno dei sei paesi africani scelti per produrre vaccini contro il coronavirus” ha aggiunto, specificando che l’Africa ha capacità produttive in grado di coprire l’intero continente ma ciò richiede “consenso, integrazione, fiducia tra le nazioni africane”.

Il continente ha sofferto la carenza di farmaci e attrezzature mediche durante la pandemia di coronavirus e questa oggi è aggravata e prolungata nel tempo dalla guerra tra Russia e Ucraina: “Le ultime circostanze globali hanno dimostrato la necessità di aumentare la produzione farmaceutica in tutto il continente”.

Durante l’inaugurazione di Africa Health ExCon, il presidente egiziano Al-Sisi ha annunciato che l’Egitto condividerà 30 milioni di dosi di vaccini contro il coronavirus con i paesi africani.

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