Najia el-Abbadi, la scienziata marocchina ai vertici della neurochirurgia mondiale

di claudia

È un’eccellenza marocchina. Najia el-Abbadi è stata eletta al vertice della Federazione mondiale di neurochirurgia, dopo 30 anni di pratica nella specialità e dopo 27 anni di insegnamento all’università. Rimarrà alla guida della World Federation of Neurosurgical Societies (Wfns, secondo l’acronimo inglese) per due anni. La sua elezione è arrivata al termine di una votazione elettronica dalla quale ha ottenuto, al secondo turno, 127 punti a favore, ovvero il 50,4%.

La Federazione mondiale delle società di neurochirurgia fondata nel 1955, in Svizzera, come organizzazione professionale, scientifica e non governativa, è composta da 130 società membri. Ha status consultivo presso le Nazioni Unite. Aspira a promuovere il miglioramento complessivo delle cure neurochirurgiche. La missione della Federazione è quella di lavorare con le società apprese membri per migliorare l’assistenza, la formazione e la ricerca neurochirurgiche in tutto il mondo a beneficio dei pazienti.

La professoressa Najia el-Abbadi ha già ricoperto il ruolo di vice tesoriere della Wfns – è la prima donna araba e africana ad accedere ai vertici della federazione – e presieduto il Comitato per le donne in neurochirurgia della federazione. Oltre a queste funzioni, la dottoressa el-Abbadi è membro dell’Associazione mondiale delle donne neurochirurghe e le sono state affidate le cariche di presidente della Società marocchina di neurochirurgia e presidente dell’Associazione mediterranea di neurochirurghi.

La professoressa el-Abbadi ha iniziato a insegnare neurochirurgia nel 1994 presso la Facoltà di Medicina di Rabat prima di diventare nel 2015 capo del dipartimento di neurochirurgia dell’ospedale Ibn Sina di Rabat.

Najia el-Abbadi è direttrice di programma nella scuola di medicina di Rabat, specializzata in chirurgia vascolare specialmente del tronco cerebrale, della base cranica, stereotassica, chirurgia funzionale e chirurgia della colonna vertebrale. È anche coinvolta da molti anni nella formazione di studenti africani in neurochirurgia nell’ambito del programma “100 for Africa” e centro di riferimento Wfns di Rabat per la formazione di giovani neurochirurghi africani. È autrice di oltre 100 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e nazionali, capitoli in libri di neurochirurgia e ha partecipato a più di 500 conferenze e presentazioni a congressi internazionali e nazionali. E anche caporedattrice del giornale marocchino di neurochirurgia e revisore di neurochirurgia.

In rete si moltiplicano le congratulazioni per la consacrazione dell’eminente specialista marocchina. 

(credit foto: wfnsgallery)

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