Ieri sera il presidente del Burkina Faso, il tenente colonnello Paul-Henri Sandaogo Damiba, che ha guidato il golpe militare che ha destituito l’ex-presidente Kaboré, ha incontrato a Ouagadougou una delegazione della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (Ecowas) guidata dal ministro degli esteri del Ghana Shirley Ayorkor Botchwey, arrivata a Ouagadougou nel pomeriggio. La delegazione, in un comunicato della presidenza burkinabé, afferma di “essere disposta a sostenere la transizione politica nel Paese”.
L’incontro tra Damiba e i suoi ospiti, che prima hanno avuto una sessione di lavoro con una delegazione burkinabé guidata dalla ministra degli Esteri Olivia Rouamba, si è concentrato proprio sulla Transizione, sulle tempistiche e sulla sua attuazione.
Ecowas afferma che la delegazione è stata inviata per ascoltare le nuove autorità del Paese e fare il punto la tabella di marcia della transizione: “Su questo tema, l’Autorità ci ha spiegato i motivi per cui la Transizione dovrebbe durare 3 anni, in particolare per la lotta al terrorismo e la risoluzione della crisi umanitaria” ha affermato Botchwey al termine dell’incontro con Damiba: “Il presidente Damiba ha dato risposte, che trasmetteremo alla Conferenza dei capi di Stato e di governo dell’Ecowas”. Botchwey ha detto che Ecvowas lavorerà insieme al Burkina Faso per trovare soluzioni a queste crisi umanitarie e di sicurezza, perché tutto ciò che colpisce il Burkina Faso ha un impatto sull’intero spazio comunitario.
Sulla sorte dell’ex presidente Roch Marc Christian Kaboré, ancora detenuto dopo il colpo di stato, il capo della delegazione dell’Ecowas ha detto: “Abbiamo potuto incontrarlo e discutere con lui. È sano e in buona salute, in buono stato d’animo”.
