Pallone d’Oro, due africani tra i migliori

di Enrico Casale
Riyad Mahrez

Riyad Mahrez

D’accordo, non hanno vinto. Però si sono classificati bene. Meglio di stelle rinomate e, soprattutto, meglio pagate di loro. Riyad Maherz e Pierre-Emerick Aubameyang sono gli unici due calciatori di origine africana presenti nella classifica del Pallone d’Oro, il premio dei migliori giocatori che hanno militato in campionati europei (quest’anno vinto dal portoghese Cristiano Ronaldo). Ma i due hanno surclassato giocatori più quotati come lo svedese Zlatan Ibrahimovic e il francese Paul Pogba, punta e centrocampista del Manchester United.

Mahrez, piazzatosi settimo, è la vera sorpresa. Algerino, centrocampista (utilizzato anche come ala) è stato il leader del Leicester City, formazione che lo scorso anno, a sorpresa, ha dominato la Premier league, il prestigioso campionato inglese. Le sue giocate hanno permesso alle Volpi, come vengono chiamati i giocatori del Leicester, di avere la meglio su formazioni più blasonate come Chelsea, Manchester United e Manchester City, Arsenal, Liverpool. Un successo strappato con budget infinitamente più bassi di quelli della concorrenza. Il buon campionato di Mahrez è stato riconosciuto anche dalla Bbc che lo ha premiato come migliore calciatore africano dell’anno.

Pierre-Emerick Aubameyang

Pierre-Emerick Aubameyang

Aubameyang, piazzatosi undicesimo, è un attaccante di origine gabonese. Dopo gli esordi nel 2007 con il Milan ed esperienze varie in Francia, è approdato nel 2013 al Borussia Dortmund, squadra di primo piano del campionato tedesco. Qui vince due Supercoppe (battendo entrambe le volte il fortissimo Bayern di Monaco). Quest’anno è salito alla ribalta per aver realizzato il 5 novembre del 2016 un poker di reti all’Amburgo, in appena 48 minuti.

Mahrez e Aubameyang saranno certamente tra i protagonisti della Coppa d’Africa che si giocherà dal 14 gennaio al 5 febbraio. Il primo vestirà la maglia della nazionale algerina, il secondo quella del Gabon, formazione ospitante e favorita per il successo finale.

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