LāOrganizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), in collaborazione con la Partnership GlobaleĀ Alliance 8.7, ha lanciato ufficialmente il 2021 comeĀ lāAnno Internazionale per lāEliminazione del Lavoro Minorile, con lāobiettivo di incoraggiare azioni legislative e politiche volte a sradicare la piaga del lavoro minorile in tutto il mondo. La proclamazione del 2021 comeĀ Anno Internazionale per lāEliminazione del Lavoro MinorileĀ era stata adottata allāunanimitĆ in una risoluzione dellāAssemblea Generale dellāONU nel 2019. Uno degli scopi principali dellāiniziativa ĆØ quello sollecitare i governi a mettere in atto tutte le misure necessarie al fine di raggiungere lāobiettivo 8.7Ā degliĀ Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.Ā Questāultimo chiede infatti agli Stati membri di adottare misure immediate ed efficaci per sradicare il lavoro forzato, porre fine alla moderna schiavitù e alla tratta di esseri umani, garantire la proibizione e lāeliminazione delle peggiori forme di lavoro minorile (compreso il reclutamento e lāuso di bambini-soldato) e di porre fine al lavoro minorile in tutte le sue forme entro il 2025.
Nel corso del 2021, vari eventi verranno organizzati con lāobiettivo di sensibilizzare lāopinione pubblica e i governi su questo tema e porre lāattenzione su un problema che riguarda nel mondo ben un bambino su dieci. La maggior parte dei bambini lavoratori si trova inAfrica: 72 milioni. Il 70% dei bambini impiegati nel lavoro minorile lavora nel settore dellāagricoltura (principalmente nellāagricoltura di sussistenza e nellāagricoltura di mercato) e nellāallevamento di bestiame. Quasi la metĆ di questi bambini lavora in situazioni considerate pericolose per la loro salute e la loro vita. La crisi sanitaria scatenata dalla pandemia del COVID-19 ha portato ulteriore povertĆ a queste popolazioni giĆ vulnerabili e potrebbe cancellare anni di progressi fatti nella lotta contro il lavoro minorile. Anche la chiusura delle scuole ha aggravato fortemente la situazione e molti milioni di bambini si trovano attualmente costretti a lavorare per contribuire al reddito familiare.
Questo Anno Internazionale preparerà il terreno per la quinta edizione della Conferenza Globale sul Lavoro Minorile (V Global Conference on Child Labour) che si terrà in Sudafrica nel 2022, dove le parti interessate condivideranno le loro esperienze e si impegneranno ulteriormente nel porre fine al lavoro minorile in tutte le sue forme entro il 2025, così come al lavoro forzato, alla tratta di esseri umani e alla moderna schiavitù entro il 2030.