Awuche, il “gigante buono” del Ghana

di claudia

di Claudia Volonterio

Si chiama Sulemana Abdul Samed, il ragazzo ghanese di 29 anni, conosciuto con il soprannome di Awuche, che si sta contendendo con il turco Sultan Kösen il guinness dei primati come l’uomo più alto del mondo. Samed non ha mai smesso di crescere e la sua altezza fa già girare la testa: è alto 2 metri e 89 centimetri. Nel suo villaggio nei pressi di Accra è una celebrità, “un gigante buono” dal sorriso dolce, che nasconde però una storia difficile.

Non è ancora l’uomo più alto del mondo, il ghanese Sulemana Abdul Samed, detto Awuche, ma potrebbe presto diventarlo. La sua storia, raccontata dalla Bbc, comincia dall’incredulità delle infermiere degli ospedali che fanno sempre più difficoltà a misurare la sua altezza. Vive in un villaggio alle porta di Accra. Dove certo non passa inosservato. “Le sue dimensioni imponenti sono proporzionali alla sua simpatia” raccontano i vicini di casa. Due metri e 89 centimetri. Numeri da Guiness dei primati. Per misurarlo hanno dovuto aggiungere una scala e un palo graduato come estensione sopra il classico metro. Per camminare è costretto a indossare delle scarpe speciali, fatte apposta per lui con la suola ricavata dai pneumatici delle auto.

Fonte: BBc

Ma la stazza monumentale gli ha causato non pochi problemi: all’età di ventidue anni ha cominciato a capire che c’era qualcosa che non andava. Una mattina si è svegliato disorientato e confuso: “Mi sono reso conto che la mia lingua si era espansa nella mia bocca al punto che non riuscivo a respirare bene”, racconta alla Bbc. Questo ha interessato man mano tutto il suo corpo, che ha assunto gradualmente un’altezza ben superiore agli altri. La sua crescita a dismisura ha portato ad altre complicazioni e alla necessità di un intervento ospedaliero. Awuche ha una colonna vertebrale anormalmente curva, uno dei sintomi principali della sua condizione, la sindrome di Marfan, una malattia genetica che colpisce i tessuti connettivi del corpo, che porta inoltre ad avere arti anormalmente lunghi.

Ma le complicazioni più gravi riguardano i problemi cardiaci causati dalla sua situazione. I medici dicono che ha bisogno di un intervento chirurgico al cervello per fermare la crescita, intervento però altamente costoso, così come le numerose visite a cui si deve sottoporre periodicamente.

Un’altezza del genere porta delle difficoltà in diverse azioni quotidiane. Basti pensare che il giovane avrebbe voluto diventare pilota, ma anche la semplice guida di un autoveicolo è ormai impensabile. “Avevo intenzione di andare a scuola guida – spiega Awuche alla Bbc – Ma anche quando sposto il sedile indietro, non riesco a trovare spazio… non posso allungare la gamba perché il mio ginocchio urta il volante.”

L’animo di Awuche è davvero resiliente e speciale. Il giovane ghanese non si lascia abbattere dalle difficoltà e regala un sorriso ai passanti che si fermano a parlare con lui. Per il suo villaggio è ormai una celebrità. Il giovane è attualmente impegnato in un’attività di vendita di ricariche cellulari con il fratello. La sua condizione di salute è la sua priorità, ma non smette di sognare e vorrebbe un giorno costruirsi una sua famiglia.

Fonte foto di apertura: Facebook

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