Sulle onde di Dakhla i mondiali di kitesurf

di claudia

Si è dato il via, ieri, all’undicesima edizione del campionato mondiale di kitesurf dalla spiaggia di Foum Labouir a Dakhla, nell’estremo sudovest di Marocco, di fatto nel Sahara Occidentale, territorio ancora conteso. Posto sotto l’alto patrocinio del re Mohammed VI, la Prince Moulay El Hassan Kite World Cup 2021 vede la partecipazione dei migliori riders al mondo. La gara sportiva proseguirà fino al 13 ottobre.

Gli organizzatori sono l’Associazione Lagon Dakhla per lo sviluppo dell’animazione sportiva e culturale, la Global Kitesports Association (Gka), sotto l’egida della World Sailing Federation (Wsf).

A dare il via ufficiale alla competizione, il governatore della provincia, Abderrahaman el-Jaouhari, accompagnato in particolare dal presidente del consiglio regionale, el-Khattat Yanja, dal presidente del consiglio provinciale di Oued Eddahab, Mohamed Salem Hammia e dal presidente del consiglio comunale di Dakhla, Erragheb Hormatollah.

Sono cinque i partecipanti marocchini a questi mondiali. Mohamed Ali Beqqali, campione del Marocco per l’anno 2021, si augura di arrivare tra i primi cinque. Altri competitori vengono da Brasile, Australia, Canada, Francia, Italia, Bulgaria, Germania, Spagna, Svezia e Capo Verde.

I mondiali erano stati sospesi da due anni a causa della pandemia di covid-19. Sono inoltre in programma numerose attività sportive, nautiche e di sensibilizzazione ambientale a favore di giovani e bambini della regione, con l’organizzazione di operazioni di pulizia delle spiagge, nonché sessioni di iniziazione al kitesurf guidate da rider e istruttori specializzati.

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