Ebola uccide anche in Uganda

di Enrico Casale
ebola

L’Organizzazione mondiale della sanità e il ministero della Salute hanno confermato altri due casi di ebola in Uganda dopo che il virus ha ucciso nei giorni scorsi un bambino di cinque anni. I campioni di sangue dei due pazienti colpiti dalla tremenda malattia, parenti del ragazzo morto,  sono risultati positivi all’ebola.

La conferma ora porta il numero di coloro che sono stati infettati con la febbre emorragica a tre, meno di 24 ore dopo l’annuncio della morte del bambino. Altri tre rimangono isolati, mentre otto persone, che erano in stretto contatto con gli infetti, sono strettamente monitorate. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il ragazzo avrebbe viaggiato oltre il confine domenica. Nella zona limitrofa della Rd Congo, negli ultimi dieci mesi si sono registrati più di 2000 casi, la maggior parte dei quali mortali.

Funzionari sanitari dell’Uganda e della vicina Rd Congo – insieme a rappresentanti dell’Organizzazione mondiale della sanità e del Centro per il controllo delle malattie – si sono riuniti a Kasese, il distretto di confine tra Uganda e Rd Congo dove sono stati segnalati i casi di contagio, per discutere una risposta congiunta alla minaccia. Nel frattempo il Ruanda ha rafforzato le misure di prevenzione e controllo per evitare il contagio sul proprio territorio.

Condividi

Altre letture correlate: