Togo – Dall’Italia in ApeCar, 10mila km di solidarietà

di Enrico Casale
pietro porro apecar

Italia-Togo in ApeCar. Attraversando Francia, Spagna, Marocco, Mauritania, Senegal, Mali e Burkina Faso. Sono diecimila km da percorrere su tre ruote. È il viaggio che affronterà Pietro Porro per portare aiuto al villaggio di Kuma Tsame Totsi.

Pietro Porro, classe 1984, è nato e vissuto a Rho. Lavora dal 2008 come Educatore Professionale presso la coop. Eta Beta Olus, occupandosi a vario titolo di persone disabili e con patologie psichiatriche. Organizza eventi e gestisce un circolo Arci (Quarto Posto) a Quarto Oggiaro, periferia nord- ovest di Milano. Pietro non è nuovo a queste imprese. Alle spalle ha diversi viaggi nei Balcani, in Africa e America latina, alcuni dei quali accompagnati da campi di lavoro con ONG italiane. Ha partecipato nel 2011 alla missione Heart for Bor, portando via terra da Rho (Mi) a Bissau (Guinea Bissau) un veicolo 4×4 e un auto per la clinica pediatrica Bor-Progetto Anna Onlus. Alla guida di una Vespa ha affrontato avventure incredibili: ha attraversato la penisola italiana e ha raggiunto Saigon, in Vietnam, dopo 435 giorni di viaggio.

Il nuovo viaggio vuole portare aiuto alla Maison sans frontieres, un’associazione che sostiene una casa per minori nel villaggio Kuma Tsame Totsi in Togo. I minori ospiti della casa sono gravati da diverse tipologie di disagio, orfani di uno o entrambi i genitori, in situazione di abbandono, oggetto di azioni persecutorie. L’associazione si pone l’obbiettivo di accompagnare tali minori nelle fasi di crescita e sviluppo sino al compimento della maggiore età, provvedendo a tutti i bisogni di cui necessitano.

«Grazie al mio viaggio – sostiene Porro -, porterò in Togo un piccolo impianto fotovoltaico e aiuterò l’associazione a realizzare un impianto solare realizzato con materiali riciclati reperibili in loco. Lascerò anche l’ApeCar, un mezzo semplice e versatile che servirà loro per mille usi. Quando partirò? Non lo so ancora. Probabilmente tra metà novembre e metà dicembre. Adesso sto ancora raccogliendo i fondi necessari. Chi mi volesse aiutare può fare una donazione attraverso il sito».

Attraverso il sito sarà poi possibile seguire il viaggi tappa per tappa. Pietro Porro Si sosterà principalmente presso associazioni, aziende agricole, abitazioni private, nella natura con la tenda da camping o quando non possibile in locande o all’interno della stessa ApeCar.

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