Etiopia, Abiy incarica esponenti dell’opposizione nel nuovo governo

di claudia
abiy ahmed

Il premier etiope Abiy Ahmed ha affidato a importanti esponenti dell’opposizione tre dei 22 ministeri del suo nuovo governo, a sottolineare come “il nuovo inizio dell’Etiopia sia segnato dall’impegno per l’inclusione”, secondo quanto riferito dall’ufficio del premier.

Al leader del partito Ethiopian Citizens for Social Justice (Ezema), Berhanu Nega, è stato affidato il ministero dell’Istruzione; il presidente del National Movement of Amhara (Nama), Belete Molla, guiderà il ministero per l’Innovazione e la Tecnologia; mentre un alto dirigente dell’Oromo Liberation Front (Olf), Kejella Merdassa, andrà al ministero della Cultura e dello Sport.

Va ricordato che i partiti a cui fanno riferimento i tre esponenti dell’opposizione nominati nel nuovo governo hanno tutti manifestato, in occasione del voto per le elezioni legislative svoltesi lo scorso 21 giugno e stravinte dal Partito della Prosperità guidato da Abiy, aspre critiche sullo svolgimento del voto: l’Olf ha infatti boicottato le elezioni avendo giudicato insufficiente l’organizzazione delle elezioni, mentre sia Ezema che il Nama hanno presentato numerosi ricorsi alla Commissione nazionale elettorale (Nebe) che hanno portato alla ripetizione del voto a settembre in diverse circoscrizioni della regione dei Somali, di Harar e in quella delle Nazioni, Nazionalità e Popoli del Sud (Snnpr).

Molto significativa è senz’altro la nomina a ministro dell’Istruzione di Berhanu Nega, noto perché nel 2005 era stato eletto a larghissima maggioranza sindaco di Addis Abeba in un voto contestato dal governo nazionale all’epoca guidato da Meles Zenawi e in seguito arrestato con l’accusa di genocidio e tradimento. Dopo 21 mesi di prigione insieme a tutti i leader dell’opposizione, Berhanu ha lasciato il Paese nel 2007 per recarsi negli Stati Uniti dove annunciò la fondazione di un nuovo gruppo politico, Ginbot 7, considerato alla stregua di un’organizzazione terroristica dalle autorità federali. Solo con l’ascesa alla premiership di Abiy nel 2018 furono ritirate le accuse nei confronti di Berhanu, che è tornato poco dopo in Etiopia per formare Ezema.

Tra le altre figure incaricate di ricoprire un ruolo nel nuovo governo federale etiope, Abiy ha significativamente affidato la Difesa a un funzionario della regione del Tigray, Abreham Belay, mentre agli Affari Esteri è stato confermato Demeke Mekonnen, che mantiene anche la carica di vice premier.  Confermato anche Ahmed Shide al ministero delle Finanze.

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