Guterres denuncia squilibri nella ripresa post-Covid

di claudia
Antonio Guterres

Da Dakar, dov’è stato in visita, il Segretario generale delle Nazioni unite, Antonio Guterres, ha denunciato i “grandi squilibri” riscontrati nel mondo in termini di investimenti per la ripresa economica post-Covid. “Oltre alla vaccinazione, vediamo grandi squilibri negli investimenti per la ripresa post-pandemia”, ha deplorato nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente senegalese Macky Sall. Guterres ha evidenziato che nell’Africa sub-sahariana, la crescita economica pro capite cumulativa per i prossimi cinque anni è stata stimata dal Fondo Monetario Internazionale del 75% in meno rispetto a quella del resto del mondo.

Su questa base “solo una ripresa unita, resiliente e sostenibile” consentirebbe di porre fine a questa pandemia e di raccogliere i frutti di iniziative che considera promettenti, come l’area di libero scambio africana (AfCfta). Questa prospettiva dovrebbe basarsi sull’agenda 20-30, sviluppata sotto l’egida dell’Onu, per sradicare la povertà estrema, ridurre le disuguaglianze e proteggere il pianeta. Dovrebbe anche basarsi sull’Agenda 2063, un piano generale dell’Unione africana la cui proclamata ambizione è trasformare l’Africa in una potenza mondiale attraverso uno sviluppo inclusivo e sostenibile.

“Nonostante le ingiustizie che subisce, l’Africa continua a mostrare la sua resilienza e la sua capacità di affrontare molte crisi. Dobbiamo riconoscere l’Africa come terra di opportunità”, ha sottolineato Antonio Guterres, secondo le dichiarazioni riportate dall’agenzia Aps.

Il numero uno dell’Onu, infine, ha ritenuto “inaccettabile che oggi l’80% della popolazione africana non sia ancora vaccinata. I Paesi ricchi e le aziende farmaceutiche devono accelerare la donazione di dosi di vaccino e accelerare la produzione locale di vaccini”.

Parlando della crisi in Ucraina, ha denunciato che “aggrava una triplice crisi alimentare, energetica e finanziaria” per l’Africa e il mondo in generale. Ha ricordato di aver istituito un Gruppo di risposta globale per affrontare questa crisi e le sue ramificazioni nel settore alimentare, energetico e finanziario. Secondo Guterres, “non ci sarà una vera soluzione ai problemi di sicurezza alimentare senza reintegrare la produzione agricola ucraina, così come la produzione alimentare e di fertilizzanti di Russia e Bielorussia nei mercati mondiali, e questo nonostante la guerra”.

“Questa guerra sta aggravando una tripla crisi alimentare, energetica e finanziaria per la regione e ben oltre”, ha affermato durante una conferenza stampa congiunta con il presidente senegalese Macky Sall.

Antonio Guterres, di ritorno da un viaggio in Russia e Ucraina, è arrivato sabato sera a Dakar per una “visita di solidarietà per il Ramadan”. Si reca oggi in Niger e successivamente in Nigeria

Condividi

Altre letture correlate: