Centrafrica, attentato al capo del centro culturale russo di Bangui

di claudia
polizia nigeriana

Il capo del centro culturale russo in Repubblica Centrafricana Dmitry Syty è stato portato questa mattina in ospedale nella capitale Bangui dopo un tentativo di omicidio. Lo riporta l’ambasciata russa in un comunicato citato dall’agenzia russa Tass. Un portavoce dell’ambasciata russa ha detto a Reuters che Syty ha aperto un pacco bomba indirizzata a lui: il pacco, il cui mittente era anonimo, gli è esploso in mano ferendolo gravemente. L’ambasciata ha detto di aver rafforzato immediatamente le proprie misure di sicurezza.

Il fondatore della compagnia militare privata russa Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha accusato la Francia di essere responsabile dell’attentato: lo riporta il canale Telegram dello stesso Prigozhin.

“Prima di perdere conoscenza, Dmitry Syty è riuscito a dire: ‘Ho visto una nota: questo è per te da tutti i francesi, i russi se ne andranno dall’Africa’” ha scritto Prigozhin sul canale, aggiungendo di avere chiesto al ministero degli Esteri russo di dichiarare la Francia “Stato sponsor del terrorismo”. Prigozhin avrebbe inoltre chiesto “un’indagine approfondita sui metodi terroristici della Francia e dei suoi alleati occidentali, gli Stati Uniti e altri”. 

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