Senegal, migrazione e sviluppo

di claudia

Senegal, il Paese della Teranga, “l’ospitalità”, affacciato sull’Oceano Atlantico, patria di popoli fieri e nobili, modello di democrazia stabile e di partecipazione attiva della società civile. Negli ultimi 40 anni abbiamo imparato a conoscere il Senegal grazie alla sua diaspora operosa e gentile che ha portato dall’Africa occidentale cibi, colori, musiche l’irrefrenabile vitalità e l’ambizione dei suoi giovani.

Oggi l’Italia ospita più di centomila immigrati senegalesi, gran parte dei quali è ben integrato nel mondo del lavoro: dalle fabbriche metalmeccaniche ai cantieri edili, dai campi agricoli ai settori dei servizi e del commercio. È una comunità numerosa, coesa e dinamica, che sta contribuendo allo sviluppo economico e sociale dell’Italia e del Senegal…

Questo evento online – organizzato e promosso da Rivista Africa e ong Acra – intende raccontare e mostrare storie virtuose, di migrazione e di sviluppo – lontane anni luce dai cliché e dai pregiudizi – per promuovere la conoscenza di un popolo e di un Paese con cui abbiamo sviluppato da tempo un legame speciale.

Evento organizzato all’interno del progetto “Ripartire Restando – Ripartire dai giovani: pro-motori dello sviluppo locale e della migrazione consapevole”, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

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