Repubblica Centrafricana | Tristi scenari

di Valentina Milani

Sulle rive del fiume Ubangi, che segna il confine tra Repubblica Centrafricana e Repubblica Democratica del Congo, un ragazzo osserva il fumo che si alza dal villaggio di Mobaye finito sotto attacco da parte di una milizia Seleka. – Foto di John Wessels

La crisi senza fine della Repubblica Centrafricana, cominciata nel 2012, è alimentata dagli enormi interessi geostrategici che gravitano attorno al suo territorio, ricchissimo di oro e diamanti. Nemmeno l’ultimo Accordo di pace ha riportato stabilità e sicurezza.

Sul numero di settembre-ottobre è disponibile l’approfondimento.

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