Il film d’apertura del Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina

di claudia

Torna a Milano e online dal 18 al 26 marzo la 32esima edizione del Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina. La cerimonia di apertura si terrà domenica 19 marzo h. 18.00 presso il cinema della Fondazione Prada (Largo Isarco, 2). Ad aprire la manifestazione “Il frutto della tarda estate – Under the fig trees di Erige Sehiri” (foto di apertura). Programma e iscrizioni su fescaaal.org.

Dal 18 al 26 marzo, appuntamento a Milano e in streaming con il Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina. 9 giorni di proiezioni, incontri con gli autori, eventi speciali e multidisciplinari ispirati alle culture dei 3 continenti. Il festival sarà composto dalle seguenti sezioni:

  • Concorso Cortometraggi Africani, (Fiction e Documentari),
  • Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo
  • Concorso Extr’A riservato a film italiani che si confrontano con altre culture;
  • Sezione Flash con anteprime e film evento;
  • Sezione “E tutti ridono…” riservata alle migliori commedie dai tre continenti;
  • Sezione Fuoriconcorso.
  • Evento speciale VI edizione Africa Talks “Thinking green. Quali sfide ambientali per l’Africa di oggi?”, in collaborazione con Fondazione EDU sul tema degli impatti ambientali del cambiamento climatico in Africa e sulle strategie di tutela.
  • Tutti i giorni, al bar IL GIREVOLE – SAN FEDELE, l’ORA DEL TÈ con i registi ospiti del Festival.

Sarà Il frutto della tarda estate – Under the fig trees di Erige Sehiri a inaugurare domenica 19 marzo la 32ma edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, la cui Cerimonia d’apertura sarà ospitata per la prima volta nel Cinema di Fondazione Prada: una proficua collaborazione tra un festival storico della città da sempre rivolto a una dimensione internazionale e uno dei più importanti poli della vita culturale milanese che sta investendo nella difesa del ruolo essenziale del cinema nel tessuto culturale e sociale della città.

È possibile partecipare alla proiezione inaugurale del FESCAAAL32 presso il Cinema di Fondazione Prada acquistando un biglietto singolo al costo di 6 euro, direttamente alle casse del cinema prima della proiezione oppure pre-acqusitandolo online su ticketing.fondazioneprada.org.

L’ingresso alla Cerimonia di Inaugurazione è incluso nell’abbonamento Premium Zebra pAAAss con Cerimonia di Inaugurazione.

Il frutto della tarda estate – Under the fig trees ha rivelato un nuovo talento del cinema internazionale e in particolare del cinema arabo contemporaneo. La produttrice e documentarista Erige Sehiri – con questo film alla sua prima opera di finzione – dà voce ai sogni, ai desideri, alla bellezza dei dettagli della vita quotidiana in un frutteto, teatro di emozioni ma anche microcosmo in cui si scatenano le dinamiche di potere, le prevaricazioni del lavoro stagionale e le contraddizioni della società tunisina. Il film è stato selezionato dalla Tunisia per concorrere agli Oscar® 2023 come Miglior Film Internazionale e sarà distribuito in Italia da Trent Film a partire dal 23 marzo. La regista sarà presente alla proiezione.

“In questi anni di crisi della sala cinematografica i festival stanno giocando un ruolo fondamentale nel riavvicinare il pubblico all’esperienza del cinema visto al cinema e nella promozione dei film di qualità, sentiamo quindi una forte sintonia d’intenti con l’ambiziosa programmazione della Fondazione Prada che potenzia il suo spazio di resistenza dell’arte cinematografica. Siamo inoltre particolarmente felici di poter aprire il festival con Il frutto della tarda estate – Under the fig trees, premiato in fase di copia lavoro nel programma Final Cut in Venice nella Mostra di Venezia 2021 e poi selezionato nella Quinzaine des réalisateurs di Cannes 2022, che arriverà nelle sale italiane distribuito da Trent Film”. Alessandra Speciale e Annamaria Gallone, direzione artistica Fescaaal:

IL FRUTTO DELLA TARDA ESTATE – UNDER THE FIG TREES
di Erige Sehiri (Tunisia / Francia / Germania /Svizzera / Qatar 2022, col, DCP, 90’)

Alla fine dell’estate, in un frutteto nel Nord-Ovest della Tunisia un gruppo di ragazze e donne lavora per raccogliere i fichi. Sotto lo sguardo di lavoratori e uomini più anziani, le ragazze flirtano, si prendono in giro, discutono di uomini, e litigano. Durante la giornata, il frutteto diventa un luogo dove transitano i sogni e le speranze di una generazione moderna più libera, accanto a una più ancorata alle tradizioni.

ERIGE SEHIRI è un regista e produttrice franco-tunisina. Con la sua società di produzione, Henia Production, sviluppa documentari diretti da autori tunisini che si sono distinti a Visions du réel, Idfa, Cinemed. Nel 2018 è un successo il suo documentario Railway Men, rimasto sei settimane nelle sale tunisine. Nel 2021 ha scritto, diretto e prodotto il suo primo lungometraggio di finzione, Il frutto della tarda estate (Under the Fig Trees), che ha vinto diversi premi di post-produzione alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (Final Cut in Venice). Il film è stato poi ammesso nella selezione della 54a Quinzaine des Réalisateurs a Cannes 2022, ed è stato l’Oscar entry per la Tunisia nella categoria Miglior Film Internazionale per il 2023.

Il FESTIVAL DEL CINEMA AFRICANO, D’ASIA E AMERICA LATINA è organizzato dall’Associazione
Centro Orientamento Educativo – COE www.coeweb.org, ed è socio fondatore di MFN – Milano Film
Network, la rete che unisce l’esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi.

Per restare aggiornati sul festival e leggere il programma completo della manifestazione, clicca qui.

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