Buone notizie dalla Costa d’Avorio. L’Hôpital Mère-Enfant di Bingerville, vicino ad Abidjan, ha confermato il successo della primissima operazione di separazione di gemelle siamesi realizzata nel Paese. La vita di due gemelline, Marie e Grace, nate lo scorso agosto, è salva. In Costa d’Avorio, molti chiamano i gemelli siamesi “bambini maledetti” e la loro sicurezza è spesso in pericolo, riporta franceinfo.
Si è trattato di un intervento complesso che ha richiesto un impegno di mesi di preparazione meticolosa e ha coinvolto un ampio team di chirurghi, anestesisti, pediatri e infermieri. Un’équipe di medici franco-svizzera han accettato la sfida di separarle impegnandosi in un’operazione di diciassette ore. Le due bambine, nate nell’agosto 2024, erano unite a livello dell’addome e condividevano alcuni organi vitali. Una situazione estremamente rara. Ora stanno bene e sono sotto la stretta sorveglianza del team sanitario dell’ospedale per garantire loro una completa guarigione.
Il successo di questa operazione, ricorda la stampa locale, è il risultato di strumentazioni mediche all’avanguardia e del supporto strategico dell’ONG La Chaîne de l’Espoir.
“Questo traguardo è il frutto di una collaborazione eccezionale tra i nostri specialisti e i partner internazionali. Dimostra che il nostro Paese dispone ormai delle competenze e delle infrastrutture necessarie per affrontare le sfide mediche più complesse”, ha dichiarato la professoressa Sylvia Da Sylvia-Anoma, direttrice medica e scientifica dell’ospedale.
I genitori delle gemelle hanno espresso con commozione la loro gratitudine verso l’équipe medica, il personale dell’ospedale e l’ONG La Chaîne de l’Espoir per la loro dedizione. “Quello che sembrava un miracolo è diventato realtà grazie a loro. Saremo loro eternamente riconoscenti”, hanno dichiarato.