La Nigeria ha firmato un contratto del valore di 1,3 miliardi di dollari con la Cina per la realizzazione di una centrale termica e per la cessione di infrastrutture della rete elettrica pubblica a investitori privati. In particolare, è stata decisa la privatizzazione della società elettrica nazionale Phcn di cui da un po’ di tempo si parlava. Tra i beneficiari della privatizzazione figurano la sudcoreana Korea Electric Power Corporation e alcuni investitori nigeriani.
Il progetto firmato con i cinesi prevede invece la costruzione di una centrale idroelettrica che dovrà produrre 700 MW di energia. Il progetto sarà realizzato grazie a un prestito della Export-Import Bank cinese che cprirà il 75% della spesa prevista; il restante 25% sarà coperto con fondi governativi.
Le due iniziative dovrebbero consentire al popoloso paese dell’Africa occidentale di migliorare di compiere decisivi passi avanti nel miglioramento della propria rete elettrica e nel perseguimento dell’autosufficienza energetica. – Atlasweb
