Zimbabwe, miniera di carbone

di claudia

La polvere nera ricopre il terreno, le case e la vegetazione per un raggio di centinaia di metri dalla miniera di carbone di Hwange. Il giacimento, considerato il più grande dello Zimbabwe e uno dei maggiori del continente, è stato scoperto alla fine del XIX secolo e la vicina città di Hwange è stata fondata nello stesso periodo per ospitare tecnici e minatori.

Ad oggi il carbone rappresenta la fonte principale per la produzione di energia elettrica o di calore nel continente africano, gli impatti ambientali non riguardano soltanto le emissioni in fase di combustione ma anche le attività di estrazione, specialmente se realizzate a cielo aperto.

Hwange, Matebeland North, Zimbabwe

(Federico Monica – PlaceMarks – a look at a changing Africa)

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