Uganda – #freebobiwine: la protesta passa sui social network

di Enrico Casale
bobi wine

In Uganda, l’artista e oppositore Bobi Wine, che è in prigione dauna settimana, dovrebbe apparire oggi 23 agosto davanti a un giudice per rispondere di possesso illegale di armi da fuoco. Molti ugandesi si sono mobilitati per il suo rilascio.

Dopo le dimostrazioni a suo favore del 20 e 21 agosto, duramente represse dalle forze dell’ordine, i cittadini hanno iniziato a protestare attraverso i social network (Facebook, Twitter e altre piattaforme). Chiedono la sua liberazione immediata e la condanna delle forze di sicurezza. I post con fotografie e video e con l’hashtag #freebobiwine hanno già raggiunto migliaia di persone.

Alcuni commenti affermano: «Il potere ha il diritto di trattare un uomo in questo modo?». Altri si congratulano con Male Mabirizi, un avvocato che ha presentato una petizione alla Corte costituzionale che chiede l’immediata liberazione del musicista oppositore.

Condividi

Altre letture correlate: