L’amministrazione del presidente americano Donald Trump sta pianificando di chiudere circa 30 missioni diplomatiche all’estero, sei delle quali sono ambasciate in Paesi africani. Lo riporta il New York times, che cita un memorandum interno del Dipartimento di Stato.
Gli Stati uniti chiuderanno le missioni diplomatiche in Repubblica centrafricana, Eritrea, Gambia, Lesotho, Repubblica del Congo e Sud Sudan. Il documento propone di trasferire le loro funzioni alle ambasciate dei Paesi vicini.
Washington prevede di chiudere 10 ambasciate e 17 consolati e di ridurre o accorpare il personale di diverse altre missioni estere. Le chiusure e gli altri tagli descritti nel documento citato dal quotidiano di New York comportano “una riduzione della presenza americana praticamente in ogni continente”.
Le misure sono in linea con i piani di Trump di tagliare la spesa federale in tutte le agenzie, con una proposta che i vertici del Dipartimento di Stato stanno valutando per tagliare il bilancio dell’agenzia di quasi il 50%.