Sudafrica, un arcobaleno di emozioni

di Marco Trovato
Il giallo delle savana, il verde dei vigneti, l’arancio delle dune, l’azzurro del mare e del cielo, il grigio delle montagne. E mille altre sfumature che riempiono gli occhi di meraviglia. Il Sudafrica, la Nazione Arcobaleno, coi suoi paesaggi mozzafiato e la sua società multiculturale, è davvero un’esplosione di colori. E questo è il momento giusto per pianificare un viaggio – per Pasqua o per la prossima estate – approfittando della speciale promozione del tour operator African Explorer riservata ai nostri lettori.

Un Paese sconfinato (vasto come Italia, Germania e Francia messe insieme) che sembra racchiudere in sé le magie e gli splendori dell’Africa, consentendo di spaziare in pochi giorni dai massi granitici di Boulders Beach popolati dai pinguini del Capo alle praterie senza fine del Kruger National Park  – il più grande parco naturale dell’Africa meridionale – regno di leoni, leopardi, bufali, elefanti e rinoceronti (i cosiddetti Big Five).

In mezzo, tra le due estremità della nazione sudafricana, c’è un mondo da scoprire: vivaci città portuali (Durban e Port Elizabeth), spiagge soleggiate frequentate da surfisti e maestose balene (la località di Hermanus affacciata sulla Walker Bay è considerata la migliore postazione al mondo per il whale watching, tra giugno e novembre) e luoghi incredibili come la regione del Capo Settentrionale durante la fioritura, nei mesi di agosto e settembre, quando immense distese di boccioli selvatici (circa quattromila specie floreali diverse tra margherite, aloe, gladioli e gigli), creano uno dei più sensazionali spettacoli della natura. Armatevi di macchina fotografica o godetevi lo spettacolo: i colori e i profumi di questo magico posto vi resteranno impressi per lungo tempo.

Come non potrete dimenticare i panorami da vertigini del Blyde River Canyon, il cieli stellati del Deserto del Karoo, le onde e i gabbiani del faro di Cape Agulhas – il punto più meridionale del continente, dove si incontrano l’Oceano Indiano e l’Oceano Atlantico – la costa incantata della Garden Route, strada imprescindibile, sospesa per oltre trecento chilometri tra le scogliere e l’oceano. Imperdibile la visita di Cape Town, città dalla vibrante vita culturale che vanta una posizione unica al mondo, adagiata com’è tra le acque dell’oceano e il massiccio della Table Mountain (saliteci al tramonto con la spettacolare funicolare). Alle sue spalle, poi, si estendono le colline delle Winelands, la splendida regione dove i coloni olandesi (assistiti dall’esperienza enologica degli ugonotti francesi) impiantarono i primi vigneti attorno al 1650.

Non resta che perdersi tra le oltre cinquecento cantine e aziende vitivinicole dislocate tra Stellenbosch, Franshhoek e Costantinia dove si producono alcuni dei migliori vini al mondo.  Irrinunciabile, per non dimenticare la storia travagliata del Paese, una visita al museo dell’Apartheid di Johannesburg e della vicina Soweto, ex tonwship, diventata con il tempo una città vivace e dinamica che incarna l’orgoglio e la voglia di riscatto della sua popolazione. Un caleidoscopio di incontri indelebili che lasceranno a bocca aperta… Come le attenzioni speciali e lo sconto (150 euro a persona –  in fase di preventivo comunicate il codice “Africa Rivista”) riservati ai nostri lettori dal tour operator African Explorer, coi suoi cinquant’anni di esperienza nella nazione arcobaleno. In valigia mettete letture sudafricane: Nadine Gordimer, J. M. Coetzee, Wilbur Smith, l’autobiografia di Nelson Mandela. Nella vostra playlist scaricate il meglio di Miriam Makeba: sarà la colonna ideale per un viaggio dalle mille emozioni.

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