Nel nord della Nigeria, tra emiri e “uomini iena”

di claudia
uomini "iena"

a cura di Marco Trovato

Il tour operator Kanaga Africa Tours organizza per ottobre una spedizione nel nord della Nigeria, tra gli emirati della popolazione hausa e le corti dei teocrati fulani, alla scoperta di un suggestivo “feudalesimo africano” pressoché immutato – seppur del tutto contemporaneo – fin dai tempi del jihad di Usman dan Fodio che risale ai primi dell’Ottocento, con la creazione del Califfato di Sokoto. Un itinerario impensabile fino a qualche anno fa, quando la sicurezza era condizionata dagli attacchi del gruppo islamista Boko Haram, ma che negli ultimi tempi ha visto un netto miglioramento, confermato anche dalle indicazioni delle cancellerie britanniche e francesi. Il viaggio si snoderà tra gli Stati di Kano, Jigawa e Bauchi, dove gli emiri in carica riceveranno i visitatori – non senza uno stretto protocollo cerimoniale – tra i caratteristici palazzi reali.

Qui si assisterà alle sfarzose parate a cavallo del Durbar, dove i cortigiani sfoggiano i loro turbanti e ampi boubou, dai colori intensi e dai ricchi ricami, mentre i cavalli mettono in mostra i loro paramenti migliori, per omaggiare i regnanti e gli ospiti. Da non perdere, gli spettacoli dei saltimbanchi-santoni Gadawan Kura, detti “uomini iena”, ammirati e temuti dalla popolazione locale per i loro poteri magici, i quali ammaestrano iene, pitoni e babbuini. Ci sarà tempo anche per un incontro di boxe di strada, sport tradizionale degli Hausa, chiamato dambe, e per la cerimonia Sharo dei Fulani, rito di passaggio all’età adulta, in cui i giovani devono provare la propria virilità e coraggio, subendo fustigazioni. Infine, le danze ipnotiche dei Bororo durante la festa annuale del Gerewol, vero e proprio concorso di bellezza maschile. Dal 6 al 15 ottobre con l’accompagnamento di Leonardo Francesco Paoluzzi. www.kanaga-at.com

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