Etiopia: porti keniani come alternativa a Gibuti

di Enrico Casale
Lamu

L’Etiopia intende cominciare a utilizzare i porti keniani di Lamu e Mombasa entro pochi mesi come sbocco marittimo alternativo a Gibuti.

“Il costo del trasporto terrestre per chilometro dell’Etiopia è il più basso rispetto ai paesi vicini; tuttavia, la distanza dal porto alle aree di destinazione è una sfida per rimanere competitivi nel mercato internazionale”, ha dichiarato Dagmawit Moges, ministro dei Trasporti e della logistica durante un’audizione alla Commissione permanente per le infrastrutture urbane e gli affari permanenti del Parlamento di Addis Abeba, aggiungendo che l’utilizzo di porti alternativo può risolvere questo problema.

“Dobbiamo smettere di dipendere da un unico porto, perché il Paese è grande”, ha detto Dagmawit, secondo il quale l’Etiopia comincerà a utilizzare i due porti keniani entro i prossimi sei mesi.

Condividi

Altre letture correlate: