Costa d’Avorio, più accesso alle cure grazie a una nave ambulanza

di claudia

Una nave ambulanza naviga dai primi di giugno nella tentacolare laguna di Abidjan, vasta capitale economica della Costa d’Avorio. L’iniziativa, che colma un vuoto d’accesso alle strutture sanitarie, è stata sostenuta dal sindaco di Assinie-Mafia, Hippolyte Ebagnitchie. Lo racconta AfricaNews.

“Abbiamo notato che 14 villaggi, su 16, che si trovano ai margini della laguna, hanno avuto difficoltà ad accedere” alle strutture sanitarie situate sulla costa, a “un’ora e mezza” o “due ore” di canoa dai luoghi più remoti. Quando è necessario trasportare un malato in ospedale, “l’unico collegamento possibile è solo la via marittima”, gli ha fatto eco Athanase Anné Assalé, uno dei due medici della cittadina di 25mila abitanti.

La barca ambulanza, riconoscibile per i suoi colori rosso e bianco e la sua stella blu della vita, è la prima in Costa d’Avorio, un paese a ovest del Golfo di Guinea, che ha più di 500 km di costa e molte lagune.

Interamente finanziata dal municipio e prodotta nel Paese, la barca e le sue attrezzature sono costate circa 76.000 euro. Può ospitare quattro posti letto e accogliere altrettanti pazienti, diversi medici e parenti dei malati. “Non è un lusso, era una necessità”, indica il sindaco, che ricorda che il servizio è gratuito. Su questa barca c’è tutto quello che serve per tenere in vita un malato.

Foto credit: afp

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